Da Fabio Volo a Tommaso Giartosio, finalista al Premio Strega. Si avvicina con tanti ospiti l’appuntamento con il Festival dell’Autobiografia 2024, in programma ad Anghiari dal 27 al 29 settembre, grazie all’organizzazione della Libera Università dell’Autobiografia. "Raccontare la Terra" è il titolo di questa edizione che affronterà il tema dell’ambiente dalla prospettiva della narrazione ecologica, auto e bio-grafica, affidandosi alle diverse declinazioni proposte da autorevoli personalità della cultura. "Ci è dato raccontare la Terra perché è lei la grande ispiratrice demiurgica e fondatrice che, da sempre – scrive Duccio Demetrio – sa raccontarsi e assai più delle nostre fantasie in mille immote o metamorfiche forme. Ci ha insegnato a scriverne le gesta, a tradurre in ogni lingua le biografie di ogni essere vivente; ad essere l’autobiografa di se stessa affidandoci il compito sacro di proteggerla innanzitutto da noi stessi e di diventarne i custodi e i suoi più premurosi scrivani. Il Festival inizierà il 7 settembre alle 15 con i saluti del fondatore Duccio Demetrio, della presidente Stefania Bolletti e del sindaco di Anghiari Alessandro Polcri e si protrarrà fino a domenica. Tre giorni intensi, caratterizzati dalla presenza di illustri ospiti, a partire da Tommaso Giartosio, finalista al Premio Strega con "Autobiogrammatica", che domenica mattina a conclusione del dialogo con il direttore del Festival Roberto Scanarotti riceverà il Premio "Città dell’Autobiografia". Il Premio "Centro Nazionale Ricerche e studi autobiografici" andrà all’antropologo Pietro Clemente. Tra i protagonisti di questa edizione del Festival anche il critico letterario e scrittore Piero Dorfles, l’antropologo Maurizio Bettini, l’entomologo Gianumberto Accinelli, l’alberologo Tiziano Fratus e tante altre personalità che con le loro testimonianze approfondiranno i vari temi legati al raccontare la terra e a quel sentimento di rispetto che deve muovere ognuno di noi. Il 28 settembre alle 17:15 premiazione dei vincitori della terza edizione del concorso nazionale "L’albero delle ciliegie. Una storia tira l’altra". Ospite speciale del Festival 2024 sarà Fabio Volo, a lui il premio straordinario "Amico della Lua".
Angela Baldi