Angelica: "Gli ho risposto per difendere le mie idee"

La ventenne aretina spiega la contestazione in piazza "Non condivido nulla di lui. Molti ragazzi sono con me"

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"Sono salita sul palco per difendere le mie idee". Angelica Peluzzi ha 20 anni aretina, è lei la ragazza con il cartello che Matteo Salvini ha chiamato sul palco chiedendole se avesse almeno un punto di contatto con la Lega. "Nessuno", incalza con accanto l’amica Yasmin, 22 anni, stessa città e stessa visione. Angelica attende di sapere se il test di accesso a Medicina è andato bene; per lei un via libera alla professione che ha scelto. Dopo la maturità si è presa "un anno sabbatico e sono andata a fare volontariato in Kenya con una Onlus". Nella piazza di Salvini e dei candidati leghisti, Angelica tiene bene in vista il cartello con la frase: “Lega Salvini e lascialo legato“. "Sono qui per manifestare il mio pensiero. Salvini mi ha chiamato sul palco per mettermi in imbarazzo pensando che non l’avrei raggiunto davanti a una platea di sostenitori tutti schierati da una parte; l’ho fatto per dimostrare la forza delle idee. Tanti ragazzi hanno applaudito apprezzando il mio coraggio". Angelica ha già pronto il piano B nel caso in cui il test a Medicina non andasse come spera: "Mi iscriverò a Biotecnologia e il prossimo anno ritento il test. Voglio fare il medico".

L.B.