Anche Halloween è una vittima del virus

Altri incassi perduti dal commercio fra trucchi, maschere e dolciumi. Si guarda già al Natale sperando di recuperare con gli incassi

di Angela Baldi

I dolcetti a qualcuno andranno di traverso, lo scherzetto questa volta ce lo ha fatto il Covid e gli ultimi baluardi di Halloween sono le caramelle negli scaffali dei supermercati. L’emergenza cancella quasi del tutto una festa che negli anni ha dilagato anche da noi. La sera del 31 non ci saranno feste in maschera animate da streghe e mostri di ogni tipo, oppure horror party nelle discoteche (chiuse), né serate con menù a base di zucca nei ristoranti (chiusi anche loro). Probabilmente non vedremo neppure i bambini a fare dolcetto o scherzetto, poco verosimile suonare i campanelli case ed entrare nei negozi alla ricerca di caramelle e cioccolata.

Quel che rimane di una ricorrenza che da queste parti aveva preso piede soprattutto per far cassa, sono le tante zucche in vendita a prezzi scontati e gli scaffali dei dolciumi che renderanno comunque ai bambini meno amara la situazione. E se in America patria per eccellenza della festa, l’esperienza di Halloween quest’anno si fa lo stesso ma nei drive through senza scendere di macchina, dalle nostre parti sono saltati laboratori per decorare zucche e per creare maschere mostruose.

Si salva l’iniziativa "Aspettando Halloween" che si terrà, ma solo in versione virtuale, domani alle 18,30 grazie alla libreria per ragazzi La casa sull’albero. Ma l’incontro appunto, sarà solo online.

Dal Racconto di Dracula a Villa Mannara, ecco i titoli che saranno alla ribalta con Pelledoca editore, si parlerà delle ultimissime uscite con Lodovica Cima, direttrice editoriale e con gli autori Francesco Formaggi, Laura Orsolini e Serenella Quarello. Appuntamento domani alle 18,30 sulla pagina Facebook e sul canale Youtube della libreria per bambini.

Anche la vendita di maschere e cappelli da streghe, sarà più magra del solito. Ma Halloween avrà lo stesso il merito di fare da ponte col Natale. Così se le vetrine di fioristi, fruttivendoli, negozi di dolciumi e supermercati, in questi giorni si sono colorate qua e là dell’arancione colore della zucca, adesso comincia a spuntare il rosso e come funghi anche i reparti natalizi dei negozi. Tra discoteche chiuse e divieto di feste casalinghe Halloween quest’anno non si può celebrare? Nessun problema, per una festa che salta un’altra è dietro l’angolo. E’ già Natale così nei supermercati e in molte altre attività commerciali.

Panettoni e pandori sono già in vendita a fine ottobre a prezzi scontati e in alcune strade sono già state anche installate le luci di Natale. Chi vende oggettistica e casalinghi ha già iniziato a tirar fuori serviti di piatti rossi e dorati, alberi di Natale e renne.

I mercatini tirolesi sono saltati? Per respirare l’atmosfera delle feste sabato scorso ha aperto i battenti allo Show Garden di Ceciliano il Villaggio di Natale. Un’esposizione e vendita di scenografie e decorazioni, nuovissime ambientazioni e luci colorate. Con la speranza dei commercianti che cavalcando l’onda del Natale si possa guardare oltre la pandemia e i contagi arrivando alle festività salvando il salvabile in termini di vendite.