"4 Ristoranti": stasera in chiaro la sfida di Arezzo

Alle 21.30 su Tv8 la puntata della trasmissione di Borghese vinta dalla "Lancia d’oro" di Fazzuoli

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di Dory d’Anzeo

Come è andata a finire lo sappiamo già, in molti avranno anche visto la messa in onda su Sky, a maggio scorso. Ma questa è la serata in cui la puntata aretina di ‘4 ristoranti’ con lo chef Alessandro Borghese arriva anche in chiaro, l’appuntamento è per stasera alle 21,30 su Tv8.

Anche chi non ha l’abbonamento alla pay tv, dunque, potrà godersi la puntata che ha per protagonisti volti notissimi della ristorazione aretina, che dopo la messa in onda del programma sono diventati ancora più noti. Un programma di cui si è parlato tanto e che ha portato anche riconoscimenti in chiave turistica, durante l’estate.

La sfida era basata su una cena con menù a tema medievale e i contendenti in lizza erano La "Lancia d’Oro" di piazza Grande, il "Grottino" di via Madonna del Prato, "Mariano" di via Vittorio Veneto e lo "Ciao" di Piazza Sant’Agostino. Il voto incrociato dei ristoratori aggiunto a quello di Borghese con i suoi 5 punti di bonus per la specialità indicata dallo chef, hanno condotto al successo "Lancia d’Oro" .

Ma al di là dei menù proposti, il programma ha fatto parlare di sé anche per la dinamiche che si sono create tra gli sfidanti in gara, per la loro simpatia e per alcune polemiche, esaurite però nell’arco della trasmissione.

Per aiutare i telespettatori a farsi un’idea quanto più vicina all’esperienza reale, La lancia d’oro ha deciso inoltre di proporre da asporto lo stesso menù proposto a chef Borghese: "Era giusto un anno fa quando abbiamo registrato la trasmissione – ricorda Maurizio Fazzuoli dal ristorante sotto le logge vasariane – c’era tutta un’altra atmosfera, c ‘era allegria e si potevano assaggiare gli uni i piatti degli altri. In ricordo di quei momenti, che sembrano ora tanto lontani, abbiamo deciso di riproporre i piatti originali sottoposti al giudizio dello chef. Un modo anche per rendere omaggio a un’esperienza molto bella, che ci ha fatti conoscere nel resto d’Italia".