DINO MAGISTRELLI
Cronaca

Tragico incidente di Marina di Pietrasanta, l'ultimo saluto a Jessica

Ad officiare il funerale della giovane, nella chiesa di Sant’Antonio abate a Capricchia, è stato Don Andrea Tigli. Parente di Jessica Tigli e parroco della chiesa di Don Bosco al Marco Polo

L'ultimo saluto a Jessica Tigli

L'ultimo saluto a Jessica Tigli

Careggine, 13 ottobre 2016 - Un addio commosso. A una ragazza sfortunata a cui tutti volevano bene. Nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio abate a Capricchia, piccola frazione in comune di Careggine in Garfagnana alla presenza di tantissimi giovani, si sono svolti i funerali di Jessica Tigli, la sfortunata giovane ventiseienne, deceduta in un terribile incidente stradale domenica notte sul viale Apua a Marina di Pietrasanta. Intorno alla bara color legno, sormontata da fiori, i volti addolorati e commossi dei familiari, il suo ragazzo, parenti, amici e colleghi di lavoro all’Hotel «Augustus» di Forte dei Marmi, dove Jessica lavorava da cinque anni. 

La ragazza frequentava la Versilia però non mancava mai di ritornare dai genitori a Colli di Capricchia (papà Ivano, mamma Stefania) e dal fratello diciasettenne Angelo. Per la famiglia Tigli, a distanza di 13 anni, un altro enorme dolore. Nel giugno 2003 era infatti deceduto il figlio primogenito Michele, allora quindicenne, investito da un’auto mentre era in bicicletta diretto a Ponte Stazzemese. Forse proprio per allontanarsi dal luogo di quella disgrazia la famiglia Tigli aveva lasciato la Versilia, venendo ad abitare a Colli di Capricchia, facilmente raggiungibile dalla Valdarni con deviazione al bivio per Capanne di Careggine e poi verso l’interno del territorio comunale.  Il rito religioso è stato concelebrato da monsignor Antonio Tigli, titolare della parrocchia San Giovanni Bosco, nel quartiere Marco Polo, a Viareggio oltre che parente della ragazza e dal parroco di Capricchia don Giuliano Salotti. Era presente anche il sindaco Mario Puppa commosso e sconvolto da quanto accaduto, il quale ha voluto fare sentire idealmente la vicinanza alla famiglia Tigli dell’intera popolazione di Careggine. 

Il sindaco  Puppa ci ha ricordato Jessica impegnata nell’allestimento degli eventi paesani, la sua partecipazione agli incontri anche da quando lavorava a Forte dei Marmi. «Ero al mio primo mandato da sindaco- ci ha ricordato Puppa- quando la famiglia Tigli, con Jessica adolescente, si stabilì a Colli istaurando subito un buon rapporto con tutti. La scomparsa prematura di Jessica è un dolore per tutto il comune di Careggine». Monsignor Tigli nell’omelia si è rivolto in particolare ai tanti giovani presenti per ricordare loro i grandi valori della vita, invitandoli ad utilizzare al meglio i «talenti» ricevuti e sapere cogliere anche in momenti così tristi ed inaccettabili i disegni della Provvidenza per ogni essere vivente». Una lunga processione ha accompagnato Jessica nel vicino cimitero di Capricchia. Lì riposerà in pace. Ma rimarrà sempre nel ricordo di chi gli ha voluto bene.