Blu Volley Quarrata pazzo di gioia: la B1 è sua / FOTO

La squadra di Torracchi supera 3-0 Jesi in gara-2 della finale dei playoff e viene promossa in cadetteria d'eccellenza. Il trionfo del gruppo

La squadra del Blu Volley Quarrata neopromossa

La squadra del Blu Volley Quarrata neopromossa

Quarrata, 28 maggio 2017 - Quando a trionfare è il gruppo. Sinfonia Blu Volley Quarrata: idee, programmazione, entusiasmo, efficienza, talento e carattere per una promozione in B1 fantastica. La squadra allenata da Davide Torracchi e capitanata da Martina Di Gregorio è stata magistrale: dopo aver espugnato in rimonta 3-2 Jesi, ha inflitto un perentorio 3-0 (17, 20, 19 i parziali) al favoritissimo (almeno sulla carta) Giannino Pieralisi, in gara-2 della finale dei playoff di B2 femminile nazionale. Ergo, la prima storica promozione in cadetteria d’eccellenza al suo 23° anno di attività e dopo aver compiuto per ben 2 volte l’ascesa da zero alla B (la prima volta sino alla B2, la seconda fino alla B1 appunto).

In un PalaMelo stracolmo di gente e calore, ove quasi tutti i candidati a sindaco della città del mobile hanno fatto passerella (un autentico evento: speriamo tornino), le quarratine hanno giocato un’altra partita da favola. La sensazione è che così cariche, avrebbero battuto chiunque. Un plauso, quindi, alle “magnifiche 7” impiegate da Torracchi nell’ultimo atto della stagione 2016/17, ovvero all’alzatrice Alessia Breschi, all’opposta Giada Becucci, alle centrali Ilaria Pazzaglia e capitan Martina Di Gregorio, alle schiacciatrici Ilaria Degli Innocenti e Laura Filindassi e al libero Francesca Chiti.

Ma complimenti pure alle seconde linee, da chi nel corso dell’annata agonistica è scesa in campo di più, come Virginia Bagni e Caterina Grosso, a chi invece ha avuto minor minutaggio, ma è stata comunque preziosa, come Monica Capocasale, Silvia Gradi, Aurora Niccolai e Chiara Zoppi. Elogi, strameritati, al capo coach Davide Torracchi, ben coadiuvato da Roberta Vegni, ma pure al dirigente accompagnatore Daniele Bagni e a tutti gli altri dirigenti: dal presidente Stefano Ostento al direttore sportivo Emanuele Ferri, dal responsabile marketing Piero Morini al tuttofare Graziano Nencini e ancora Stefano Caciotti, Francesco Sardi e Fabiano Petrelli sino a Vito Melani, uno dei fondatori del club, senza alcuna carica oggi, ma riavvicinatosi al gruppo negli ultimi tempi (così come Alessandro Ferrari, ormai fuori dalla società, ma rimasto tifosissimo).

“Nel nostro piccolo, perché facciamo parte di uno sport povero di risorse – fa sapere Daniele Bagni, padre della pallavolista Virginia e validissimo team manager – è stata una promozione programmata, giunta al termine di un ciclo di 3 anni a dir poco favoloso. Il primo anno sfiorammo i playoff (regular season conclusa a pari punti, ma con una vittoria in meno delle nostre rivali), il secondo abbiamo preso parte ai playoff venendo subito eliminati dalle marchigiane del Moie, il terzo abbiamo vinto i playoff, salendo in B1, contro tutti i pronostici. Viviamo un sogno… programmato: non svegliateci”.

“Pensavo di arrivare a Quarrata e far bene sicuramente – sostiene l’attaccante fiorentina Laura Filindassi, alla prima stagione in maglia Blu Volley – perché c’erano tutti i presupposti: un bello staff, un grande allenatore, giocatrici forti e soprattutto adesso amiche. Sinceramente dopo un paio di partite ho pensato che avremmo potuto qualificarci ai playoff. Ma giocare così bene i playoff – abbiamo fatto un campionato a sé, 4 partite perfette tecnicamente e a livello emotivo – e ottenere la promozione era tutto da dimostrare. E lo abbiamo dimostrato e soprattutto ce lo siamo meritate. Siamo una grande famiglia: sono felicissima”. Come tutti, a Quarrata e dintorni.  

Gianluca Barni