Pistoiese, domani un altro test verità

Trasferta in casa del Pontedera (20.45): serve solo una vittoria

Francesco Vassallo con la maglia della Pistoiese (Quartieri)

Francesco Vassallo con la maglia della Pistoiese (Quartieri)

Pistoia, 31 marzo 2015 - "Vincere non è importante ma è l'unica cosa che conta". Un noto detto rispecchia il pensiero comune in casa Pistoiese alla vigilia della trasferta in casa del Pontedera, domani alle 20.45 per il turno pre-pasquale. Gli arancioni sono reduci da quattro sconfitte consecutive (San Marino, Teramo, Prato e Lucchese) nonché da due rinvii che si andranno a sommare alle prossime gare (mercoledì 8 in casa con l'Ancona, mercoledì 15 sempre in casa con il Santarcangelo). Al "Mannucci" contro l'ex allenatore Paolo Indiani gli arancioni di Stefano Sottili non potranno contare su Celiento, squalificato. Ma nomi e previsioni non contano: domani l'unico imperativo è vincere. La classifica si muove ogni settimana verso il basso, la squadra offre prestazioni altalenanti: quando manca il carattere, quando manca l'aggressività, quando una rete subita pòorta al blackout, quando si falliscono troppe occasioni, anche clamorose. C'è sempre qualche problema e la costante, da un mese a questa parte è il risultato: una sconfitta. Non c'è più tempo per sbagliare, però, perché il campionato si accorcia e nelle prossime due settimane gli arancioni avranno da giocare cinque partite. Occorrerà fare più punti possibile e meno errori possibile perché il momento è decisivo e molto delicato. 

Sottili parlerà più tardi ed è difficile provare a stilare una formazione. Salvo imprevisti, comunque, Golubovic tornerà in campo come esterno destro di difesa vista la squalifica di Celiento, Di Bari e Luca Ricci agiranno al centro mentre Frascatore torna titolare al posto di Falasco, sorprendentemente frastornato domenica con la Lucchese (ultimamente era tra i migliori). In mediana non rientra Pacciardi per cui Mungo dovrebbe piazzarsi al centro insieme a Vassallo e Calvano. Non è da escludere infatti il ricorso al tridente offensivo da parte di Sottili che dopo quasi due mesi ritrova Piscitella (reduce dalla squalifica per doping). L'attaccante scuola Roma ha grande voglia di fare e potrebbe essere l'arma in più in questo difficile finale di stagione. Insieme a lui potrebbero agire Romeo e Falzerano, generosi quanto spreconi con la Lucchese (rigore fallito dal primo, "rigore in movimento" a porta quasi spalancata per il secondo). Anastasi non è ancora al top e difficilmente partirà titolare. Non è da escludere quindi che l'undici di partenza possa essere quello sopra descritto.