I retroscena di Nelso Ricci: "Era quasi fatta per Virdis e Calvano, poi..."

Il direttore sportivo della Pistoiese fa il punto sulla rosa (ora completa) e rivela alcuni particolari. Faralli ancora non è arancione

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Pistoia, 2 settembre 2015 - Le dichiarazioni di Nelso Ricci, direttore sportivo della Pistoiese, sono sempre di grande impatto. Lo scorso anno affermò di non voler parlare di salvezza a inizio anno anche se, alla lunga, gli arancioni finirono per essere invischiati nella corsa al mantenimento della categoria assicurandosi la permanenza in Lega Pro solo all'ultima giornata. "Alcuni mi rinfacciano ancora quelle parole per cui per quest'anno mi limiterò solo a dire che abbiamo una buona squadra", ha detto sdrammatizzando. Poi il ds ha fatto il punto sul mercato concluso due giorni fa soffermandosi sui nuovi acquisti Davide Sinigaglia e Giammario Piscitella e rivelando alcuni retroscena molto interessanti. "Piscitella era un affare quasi programmato – rivela –. Lui è stato corretto perché poteva andare in diverse società (Cermonese, Ancona, Pisa, Lucchese) ma ha scelto Pistoia. Può dare molte alternative ad Alvini per l’attacco, lo scorso anno arrivò malconcio e poi è stato fuori per la squalifica per doping (due mesi), ha fatto cose buone e meno buone, sa di doversi guadagnare il posto ma Alvini è un tecnico in grado di stimolarlo nella maniera giusta". La novità è rappresentata dall’ingaggio di Davide Sinigaglia, ex Giana Erminio e Reggiana, prima punta di movimento e non un ariete da area di rigore. "Dà esperienza dentro e fuori dal campo – continua Ricci –. La trattativa è cominciata una decina di giorni fa, seguivamo anche Raicevic, Paponi e Giraldi ma poi abbiamo optato per lui (ingaggiato per un anno, ndr), più rapido che forte fisicamente".

​Ma Ricci ha svelato anche alcuni retroscena interessanti, relativi a inaspettati ritorni, giocatori che avevano già firmato e altri sfumati per poco. "Virdis era praticamente un nostro giocatore ma poi le cose sono cambiate – spiega il diesse ex Siena, Livorno, Spezia e Carrarese –. Calvano è stato a un passo dal tornare a Pistoia ma il nostro centrocampo è completo, aspettiamo solo Proia. Mi è dispiaciuto ma non faceva al caso nostro". Il campionato della Pistoiese comincia domenica alle 15 a L'Aquila, poi debutti interno con il Siena per proseguire con la trasferta a Ferrara in casa Spal. "Il girone è insidioso - conclude -. Ci sono Teramo, Spal e Pisa che hanno ottimi organici e l’inizio sarà difficile. Ma alla fine abbiamo rispettato il nostro budget e sono certo che con Ferrari presidente la Pistoiese farà calcio ancora per una vita".

​Proprio in vista del debutto in campionato il Centro coordinamento club arancioni sta organizzando il viaggio per domenica a L’Aquila. Il ritrovo è fissato alle 7.15 al piazzale della tribuna centrale dello stadio Melani (partenza alle 7.30). È possibile anche fissare il cestino/pranzo, fornito dal Bar Caffè Arancione al prezzo di 5 euro (su prenotazione al momento dell’adesione alla trasferta). Per informazioni e prenotazioni rivolgersi al Bar Caffè Arancione in via delle mura di San Pierino 16 a Pistoia (0573-1780459). È necessaria ovviamente la Tessera del tifoso e la prevendita dei biglietti sarà effettuata al Bar Il Corallo in via Dalmazia a Pistoia e alla Tabaccheria Pieri in via Tripoli a Montecatini Terme. Intanto però il Centro coordinamento, guidato dal presidente Massimiliano Giannoni e dal presidente onorario Mauro Baiocchi, ha divulgato una nota in cui augura le migliori fortune alla Pistoiese in vista della nuova stagione. "Il Consiglio direttivo rivolge un grande «in bocca al lupo» alla società, alla squadra e a tutti i tifosi con l’auspicio e la speranza che questa stagione sia ricca di gioie e di successi".