La favola dell'Atletico Spedalino

Gli arancioverdi sono stati promossi in Seconda categoria

Atletico Spedalino: grande festa per la promozione in Seconda categoria

Atletico Spedalino: grande festa per la promozione in Seconda categoria

Pistoia, 23 maggio 2015 - Dale Speda! Il grido di battaglia in casa Atletico Spedalino è stato ripetuto in continuazione dopo la vittoria del campionato di Terza categoria valsa la promozione in Seconda. Dopo nove anni si apre così una nuova pagina per il club arancioverde. “All'inizio partivamo quasi da zero – spiega il dirigente Siriano Gelli -. Ci piaceva creare un gruppo con giocatori della zona ma con il tempo ci siamo accorti che mancava un po' di ricambio. E' stato necessario quindi guardarsi un po' intorno. L'avventura comunque iniziò con Eusebio Polvani allenatore e con un bel gruppo, non solo a livello calcistico ma anche umano, formato da tanti ex giocatori del Tempio Chiazzano. Siamo cresciuti pian piano arrivando a conquistare il secondo posto nella fase provinciale di coppa Toscana, perdendo in finale. Da lì abbiamo continuato per la nostra strada, centrando i playoff per la prima volta con Roberto Capecchi in panchina”. Poi le cose sono un po'cambiate a livello tecnico, dirigenziale e presidenziale ma anche sportivo visto che l'Atletico per due anni ha giocato la Terza nel comitato Figc di Prato (le squadre su Pistoia erano dispari e qualcuno andava dislocato nelle federazioni vicine).

“Ci allenava Iorio – continua Gelli – e andammo vicini ai playoff anche su Prato con Tiziano Betti in panchina. Andava tutto bene, non solo in campo ma anche fuori. Siamo arrivati poi a questa stagione. Sapevamo di essere competitivi, abbiamo prelevato alcuni elementi dal Capezzana di Prato e registrato alcuni ritorni come quelli di Vecchi e Balleggi, con noi già in passato. L'obiettivo era provare ad arrivare ai playoff, adesso siamo a parlare della promozione in Seconda”. La società sta già lavorando al prossimo anno: mister Matteo Goretti va verso la riconferma così come il gruppo di questa stagione che avrà il compito di centrare la salvezza il prima possibile. Per Gelli poi è il momento dei ringraziamenti. “In primis ringrazio tutti i dirigenti per il grande apporto che danno – conclude -. Lo stesso vale per i giocatori, da bomber Sozzi che ha superao i 100 gol con questa maglia a capitan Risaliti, al portiere Leporatti (37 presenze) ai fratelli Mantelli, così via fino a tutti gli altri. Una parola particolare per Alessio Gelli e Giacomo Fascinai: sono con noi sin dal primo anno, Gelli ha segnato il gol decisivo nella sfida a Olmi e Fascinai è tra i trascinatori del gruppo”.