Spettacolo, cultura e riflessione: la rassegna al Biscottificio Dogliani

Torna un grande classico dell'estate

Il Biscottificio Dogliani è pronto alla rassegna (Delia)

Il Biscottificio Dogliani è pronto alla rassegna (Delia)

Carrara, 24 giugno 2016 - Dopo rassegne che per 12 anni hanno intrattenuto il pubblico, portando arte, scienza, poesia alle dipendenti del «Piemonte», Margherita Dogliani, titolare dell’azienda e ideatrice della kermesse che anima i mesi di luglio, vuole andare oltre. Il Biscottificio Dogliani di viale Zaccagna a Avenza, per il dodicesimo anno torna a produrre pensiero. Al via il primo luglio la rassegna che la fabbrica dedica allo spettacolo, alla cultura, alla riflessione. Ogni evento inizia alle 21.

Un progetto che negli anni ha visto la partecipazione dei più grandi tra artisti ed intellettuali. Ecco il programma della rassegna culturale «Donna anima e corpo», che quest’anno avrà come filo conduttore il tema «Consapevolezza per una nuova comunità», che verrà snocciolato in cinque serate. Il primo appuntamento parla de «I valori, il bene e il male…Pensiero vivo». Presenti la corale massese Pier Alessandro Guglielmi che sarà impegnata ad eseguire, diretti dal Maestro Paolo Biancalana, “A Little Jazz Mass” di Bob Chilcot. Incontro con Roberta De Monticelli, filosofa teoretica, docente, con «Al di qua del bene e del male».

L’8 luglio «Una vita spesa per la legalità e giustizia», con il magistrato Giancarlo Caselli e una piece teatrale con Roberto Alighieri in «Dialogo tra bene e male». «Solidarietà, differenze ed inclusione» è il tema del 15 luglio. Incontro con Gaia Capurso, sceneggiatrice e produttrice, Massimo Ferrari, regista, Domenico Lucano, sindaco di Riace. Si terrà la proiezione di «Dove vanno le nuvole», regia di Massimo Ferrari. Presenti Nicoletta Ferrara, Antonio Silvio Calo’, Maurizio Trabuio, protagonisti documentario.

Il 22 «Momento di aggregazione»: spettacolo da leggere, «I funerali di Togliatti» scritto da Franco Rossi, con Maria Teresa Telara e Massimo Verdastro. È prevista la partecipazione di Alessandro Benvenuti. Ultimo incontro il 29 con «Ambiente, bellezza dell’arte e civiltà». ospiti Maddalena Crippa in lettura dell’Odissea «Penelope e Ulisse». Incontro con Salvatore Settis, docente, scrittore, critico d’arte, autore del saggio «Amerai la terra come te stesso». «E’ un desiderio che covo da tempo – è l’appello dell’imprenditrice – condiviso con le dipendenti, Simonetta, Alice, Monica, Serena, Arianna. Il mio intento è creare un teatro in uno spazio culturale della città. Da qui il mio appello agli imprenditori affinché condividano con me un progetto socio culturale aperto alla città. Apriamo un teatro, in uno spazio pubblico o privato: chi ha a disposizione una struttura si faccia avanti. Cerchiamo di formare un pool di persone sensibili per dare il via a una programmazione che coinvolga tutti. Un teatro con un punto ristoro. Il mio scopo è dare opportunità ai giovani che vogliano intraprendere una scuola di teatro, di musica, di scrittura. Il nuovo teatro dovrà essere anche lo spazio per la crescita delle persone disabili, dove ognuno secondo le proprie capacità e la propria competenza, possa trovare uno sbocco occupazionale, un modo di aggregazione e di inserimento sociale. L’attività stessa potrebbe far fronte al piano finanziario, le risorse si trovano. Ci sono i finanziamenti europei, oltre al ricavato dell’attività didattica».

Non si ferma Margherita, seriamente intenzionata nel suo progetto: «Un polo culturale che riprendendo l’esperienza della fabbrica che pensa possa esportarla laddove ci siano persone di volontà che desiderino far crescere queste iniziative che finora hanno dato risultati visibili e concreti. Punto a un progetto politico, che stia dalla parte dei più deboli e che porti la cultura, l’arte, il teatro alla città tutta. La cultura deve essere aperta alla collettività. Cercheremo la partecipazione del Comune, secondo quella concertazione di pubblico privato che finora non ha dato grandi risultati. Importante è riportare le persone a pensare, confrontarsi con il sapere, la scienza, la musica e l’arte. Si tratta di un importante progetto di crescita sia per i meno fortunati che per chi vuole rilanciare l’attività teatrale, artistica e culturale della città. Il progetto vuole coinvolgere i grandi imprenditori cittadini e di fuori. Il mio contributo sarebbe quello di fornire l’esperienza di oltre dieci anni di rassegne per mettere la città in contatto con tutti i grandi nomi che in questi dodici anni sono a passati dal biscottificio Piemonte. Mi piacerebbe che la fabbrica Dogliani fosse il vero trait d’union fra pubblico e privato. Un’opportunità per chi vuole fare qualcosa di concreto e di visibile per la città. Un modo per iniziare la collaborazione con la comunità, con altri imprenditori e con l’amministrazione».

Ecco il programma della rassegna culturale «Donna anima e corpo», che quest’anno avrà come filo conduttore il tema «Consapevolezza per una nuova comunità», che verrà snocciolato in cinque serate. Il primo appuntamento parla de «I valori, il bene e il male…Pensiero vivo». Presenti la corale massese Pier Alessandro Guglielmi che sarà impegnata ad eseguire, diretti dal Maestro Paolo Biancalana, “A Little Jazz Mass” di Bob Chilcot. Incontro con Roberta De Monticelli, filosofa teoretica, docente, con «Al di qua del bene e del male».

L’8 luglio «Una vita spesa per la legalità e giustizia», con il magistrato Giancarlo Caselli e una piece teatrale con Roberto Alighieri in «Dialogo tra bene e male». «Solidarietà, differenze ed inclusione» è il tema del 15 luglio. Incontro con Gaia Capurso, sceneggiatrice e produttrice, Massimo Ferrari, regista, Domenico Lucano, sindaco di Riace. Si terrà la proiezione di «Dove vanno le nuvole», regia di Massimo Ferrari. Presenti Nicoletta Ferrara, Antonio Silvio Calo’, Maurizio Trabuio, protagonisti documentario. Il 22 «Momento di aggregazione»: spettacolo da leggere, «I funerali di Togliatti» scritto da Franco Rossi, con Maria Teresa Telara e Massimo Verdastro. È prevista la partecipazione di Alessandro Benvenuti. Ultimo incontro il 29 con «Ambiente, bellezza dell’arte e civiltà». ospiti Maddalena Crippa in lettura dell’Odissea «Penelope e Ulisse». Incontro con Salvatore Settis, docente, scrittore, critico d’arte, autore del saggio «Amerai la terra come te stesso».