Snoopy, il cane ucciso con la sua copertina
Livorno, 22 febbraio 2016 - Sicuramente molti di voi ricorderanno l'assurda storia del cane Snoopy, orribilmente ucciso da un colpo di carabina (l'autore dell'incredibile gesto ha poi confessato) mentre si trovava nella terrazza di casa nell'agosto 2015.
Ora la vicenda di Snoopy è raccontata in un libro. Ecco la lettera che ci ha scritto 'la zia' di Snoopy:
"Da quel lontano 4 agosto sono passati diversi mesi, e sono certa che apprendere delle novità su quello che si è smosso attorno al nostro Snoopy dopo la sua morte, possa essere per voi d'interesse, come importante è mantenere vivo il tema dei diritti degli animali e l'amore verso di essi! In questo doloroso periodo, la mia famiglia ha avuto accanto sempre "La lega del Cane" che con umana professionalità e cuore, ha sostenuto mio padre e sua moglie Annarita, ricordando continuamente Snoopy e affiancandosi a noi, come degli angeli di ferro. Nel nuovo libro di Giorgio Panariello, "So che ci sarai sempre", il cui ricavato sarà devoluto interamente a favore della "Lega del Cane" (il comico toscano è Presidente Onorario della "Lega del Cane"), la storia di Snoopy è stata scelta tra migliaia ed è entrata a far parte di questa raccolta di lettere d'amore, testimonianza che l'amore è un sentimento universale e che "esiste una sola razza di cani: l'amore" . Spero che questa testimonianza d'amore, venga compresa nel modo più puro e genuino...e serva a far capire come diceva il grande Luigi Pirandello che: "Se si guarda negli occhi un animale, tutti i sistemi filosofici del mondo crollano."