Un rigore di Marchi condanna lo Spezia a Vercelli

Finisce 1-0 come l’ultima sfida di due stagioni fa. Gli aquilotti contestano il fallo di Chichizola in area

(Foto Lapresse)

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Vercelli, 11 ottobre 2014 – Finisce come il 30 ottobre 2012, anche oggi in questo anticipo dell’ottava giornata della serie B. Due stagioni fa fu Scaglia, al 22’ della ripresa a segnare il gol decisivo di Pro Vercelli-Spezia, questa volta ci pensa Marchi, su un calcio di rigore più o meno nello stesso momento al 26’ per lo stesso score di 1-0 al ‘Piola’ di Vercelli. È un rigore contestato a costringere lo Spezia (in maglia azzurra) alla terza sconfitta in quattro gare (l’altro è un pareggio) e così la corsa degli uomini di mister Nenad Bjelica, dopo la bella vittoria casalinga con la capolista Perugia, sono di nuovo a rammaricarsi per l’occasione perduta. Confermato da mister Bjelica, lo schieramento previsto: dunque è Valentini ad affiancare nella ripetuta difesa a tre, Piccolo e Ceccarelli, mentre nel centrocampo a cinque, con esterni De Col e Migliore, ecco Canadjija e Acampora, accanto a Juande, ed attacco affidato a Situm e Catellani. D’altra parte, mancano Culina, Schiattarella, Ciurria, Ardemagni e Ebagua infortunati, lo squalificato Brezovec e poi Datkovic, Bakic e Milos impegnati con le rispettive nazionali. Sammarco alla fine non ce la fa e non va neanche in panchina: al suo posto il difensore Nura. La Pro Vercelli che dovrebbe essere messo in campo con il 4-3-3, tiene molto più arretrati Fabiano e Di Roberto, lasciando come unica punta Marchi e opponendo cinque centrocampisti agli aquilotti. Dopo tre minuti è in difficoltà la difesa di casa sul cross di Migliore che ha soffiato palla a Germano: De Col, Canadjija e Catellani non riescono a battere a rete. Poi Catellani conclude dalla lunga distanza al 6’ con palla deviata in corner. Bella la giocata di Fabiano al 17’ che si invola sulla fascia e mette al centro la sfera, ma nessuno dei compagni arriva sul pallone. Pericoloso lo Spezia al 32’: traversone dalla sinistra di Migliore, torre di Ceccarelli e Piccolo tenta la rovesciata con palla alta non di molto. Non viene impensierito più di tanto Chichizola sul tiro di Fabiano al 39’. Ad un minuto dalla fine dei tempi regolamentari, che si chiudono senza recupero, sul traversone di Scaglia dalla sinistra, Di Roberto incorna, ma la sfera finisce sul fondo. Nel primo tempo poche occasioni, lo Spezia accusa la pressione avversaria e non riesce a ripartire con rapidità, comunque si difende senza problemi. Il secondo tempo inizia senza cambi e dopo 2 minuti Cosenza chiude su Catellani lanciato verso la porta. Poi, al 4’, Canadjija riceve da Situm, salta un difensore, si allarga sulla sinistra per evitare Russo e tira, ma purtroppo Cosenza salva sulla linea. Lo Spezia è entrato con un altro piglio in questo secondo tempo e infatti al 10’ Acampora salta due avversari e innesca Catellani, il cui tiro da pochi passi viene respinto da Russo e poi Situm non riesce a ribadire in gol. Si ridestano i padroni di casa e Chichizola è bravissimo al 22’ a respingere il tiro di Fabiano sugli sviluppi di un corner: palla che incoccia la traversa e esce in angolo. Ed ecco al 25’ la svolta: filtrante in area per Coly che anticipa Chichizola e lo scavalca prima che l’estremo difensore aquilotto gli frani addosso. Proteste degli spezzini ma Di Paolo è fermo: dal dischetto del rigore, al 26’, Marchi segna con Chichizola che intuisce per l’ennesima volta, toccando ma non a sufficienza per togliere il pallone dallo specchio. È l’1-0. Gli aquilotti si arrabbiano poi, quando Scaglia stende Catellani in area e il direttore di gara non sanziona l’intervento al 29’. Con l’ingresso poco dopo la mezz’ora di Giannetti (esordio stagionale) e Cisotti, lo Spezia si sistema con un 4-3-3 e l’ex Siena centrale dell’attacco. A questo punto gli spezzini cercano di fare del pressing, ma i padroni di casa si difendono bene, mentre Giannetti non è ancora il bomber che ricordavamo e spreca due occasioni, mentre Beretta al 47’ potrebbe raddoppiare. Prossima sfida dello Spezia, in casa con il Catania, per tornare al successo.

Pro Vercelli-Spezia 1-0

PRIMO TEMPO 0-0

PRO VERCELLI (4-3-3): Russo; Germano, Cosenza, Coly, Scaglia; Scavone, Ronaldo, Ardizzone (12’ st Belloni); Di Roberto (12’ st Beretta), Marchi, Fabiano (33’ st Matute). A disp. Anacoura, Bani, Emmanuello, Castiglia, Ragatzu, Ferri. All. Scazzola.

SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Piccolo, Ceccarelli, Valentini (33’ st Giannetti); De Col, Canadija, Juande, Acampora (33’ st Cisotti), Migliore; Situm, Catellani. A disp. Nocchi, Madonna, Ceccaroni, Nura, Bastoni, Gagliardini, Sadiq. All. Bjelica. Arbitro: Aleandro Di Paolo di Avezzano (assistenti Stefano Alassio di Imperia e Enrico Caliari di Legnago; quarto uomo Marco Serra di Torino). Marcatore: 26’ st Marchi su rigore. Note: ammoniti Ardizzone, Valentini, Acampora, Chichizola, Giannetti. Angoli 4-6. Recupero 0’ e 4’