Voragine, Curcio: "Gestione emergenza efficiente". Nardella: "Errore umano evidente"

Il capo della Protezione civile e il sindaco di Firenze in visita al cantiere del lungarno Torrigiani

Il sopralluogo del capo della protezione civile sul lungarno Torrigiani

Il sopralluogo del capo della protezione civile sul lungarno Torrigiani

Firenze, 30 maggio 2016 - Il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, si è recato al cantiere intorno alla voragine di lungarno Torrigiani. Al termine del sopralluogo, effettuato insieme al sindaco Dario Nardella, Curcio ha parlato di "un evento importante, che ha colpito una parte importante della città: ne avevamo contezza fin dai primi momenti, visto che i collegamenti con vigili del fuoco, protezione civile regionale e sindaco sono stati immediati". Secondo il capo della Protezione civile "la percezione 'dal vivo' conferma quella che avevamo già avuto: la gestione dell'emergenza mi sembra sia stata molto efficiente".

Da parte sua, il sindaco Nardella (che dovrà riferire in consiglio comunale) ha ribadito che la voragine è stata creata da un errore umano: "Io credo che sia ormai chiaro, nonostante qualcuno già nelle prime ore provasse a dire il contrario, che qui una causa naturale non c'è. E se non è una causa naturale, è umana, questo è il punto". Nardella parla al termine del sopralluogo in cantiere insieme a Curcio, dopo aver visionato "le prime documentazioni che ci sono state trasferite da Publiacqua, le valutazioni tecniche sulla dinamica" che il primo cittadino rendera' note in aula nel pomeriggio. "Dopodiché - sottolinea - io non faccio l'accusatore: nella relazione spiegherò tutto quello che sono in grado di spiegare e che mi è stato riferito dai tecnici di Publiacqua". Non solo, perche' "descriveremo soprattutto il lavoro che abbiamo cominciato a fare a meno di 24 ore dall'emergenza: ovvero la costituzione del comitato operativo, il modo con cui procederemo per ripristinare tutto quello che e' stato distrutto nell'arco dei 5 mesi", tempistiche "che mi sono dato come obiettivo, come termine ultimo". Inoltre è necessario, conclude Nardella, "restituire rapidamente l'acqua a tutte le abitazioni, perché ci sono ancora un po' di disagi".

Secondo Curcio, "i contatti preliminari sono stati immediati, si sono fatte le unità operative, si sono prese le decisioni giuste, ovviamente il disagio c'è, perché in queste occasioni il disagio c'è sempre per i cittadini, ma credo che l'importante sia minimizzare, anche perché qua si sta facendo quello che si può, ed è molto". La cosa importante, ha poi aggiunto, "è che non si è fatto male nessuno: questo è il dato più rilevante, c'è stata la tempestività dell'azione operativa immediata, la chiusura della strada, l'intervento, ed è un segnale importante. Ora bisogna lavorare, come infatti si sta facendo".

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