Fiorentina, una risposta da grande

Firenze, 29 ottobre 2015 - Le sconfitte con Napoli e Roma (nonostante le buone prestazioni dei viola) hanno subito dato fiato ai detrattori della Fiorentina, a chi la snobba da quest'estate (o da sempre...) e che viveva con un certo fastidio il primato temporaneo della squadra di Paulo Sousa. Così, il doppio ko con due favorite per lo scudetto (e attrezzate certo meglio dei viola) aveva subito aperto il capitolo "ridimensionamento".

Detto e ripetuto che la Fiorentina non "deve" vincere lo scudetto (e sottolineato che la sfida di Verona ha messo in evidenza un notevole divario tecnico, tattico, atletico tra viola e gialloblù) il successo sul Verona e l'atteggiamento deciso e sicuro con cui i viola hanno affrontato la sfida, dicono molto della maturità della squadra di Paulo Sousa. Contro la banda di Mandorlini, i viola avevano più da perdere essendo obbligati a vincere. Sono sfide che, quando subentrano delusione e demoralizzazione (possibili dopo l'ultima settimana viola) si possono anche perdere, a dispetto del tasso tecnico superiore. 

La Fiorentina di Paulo Sousa, invece, non si è fatta prendere da delusione e demoralizzazione, è andata a Verona con il piglio della grande squadra e, come ha detto Sousa alla vigilia, con la voglia di vincere, dando una risposta da squadra in crescita.