SAMANTA PANELLI
Sport

San Miniato: finale olimpica di Volley, tutti tifano per Buti

Il pallavolista sarà uno dei protagonisti di Italia-Brasile, sfida che vale la medaglia d'oro ai giochi di Rio.

Il campione fucecchiese Simone Buti

Il campione fucecchiese Simone Buti

Empoli, 21 agosto 2016 - "Fucecchio ti trasmetterà energia come fece con Lambruschini quando vinse i 3mila siepi alle Olimpiadi! Forza Simone, siamo tutti con te, salutaci tutta le squadra!". Dopo essersi rivisto da cima a fondo la replica del big match di pallavolo che è valso il ko per gli Usa e il pass per la finalissima agli azzurri del ct Blengini, il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli ha agguantato il cellulare e ha scritto al ‘suo’ campione. Un campione, lo ricordiamo che è cresciuto anche nel comprensorio del Cuoio dove ha giocato per tanti anni. Un certo Simone Buti da Torre che con un "monsterblock" per dirla alla maniera di un guru del volley, tale Andrea Lucchetta, ha chiuso la strada al centrale a stelle e strisce venerdì sera, in una semifinale da campione. Un punto-partita di quelli che valgono una medaglia olimpica. Se d’oro o d’argento, lo scopriremo questa sera: ore 18.15, l’Italia se la vedrà con i padroni di casa. Quel Brasile già incontrato e ‘asfaltato’ giorni fa che dalla sua – e non è poco – avrà il pubblico del Maracanazinho di Rio de Janeiro. Così a pelle, vien da pensare che ne vedremo delle belle. E a Fucecchio, nella frazione dove è cresciuto Buti – a 15 anni in palestra perchè troppo alto per esser pure sedentario –, la gente si sta preparando a modo. L’unione fa la forza, lo dice anche il proverbio. E una partita così va vista tutti insieme. Il punto di ritrovo è il circolo di via San Gregorio. «C’è entusiamo, tanto – spiega il gestore, Alessandro Silvestri –. Le Olimpiadi sono evento che sa di impresa. Va ben oltre i confini del palio, senza niente togliere alla nostra tradizione. E poi quando c’è di mezzo la maglia dell’Italia...".

Avere uno di casa in Nazionale, "uno come Simone, coi piedi per terra anche se in campo salta un bel po’» non è roba da tutti i giorni. Lo sa bene anche il sindaco, nonostante gli impegni istituzionali, deciso oggi a far tappa a Torre. «Per forza, come si fa a non andarci? – commenta – Con Buti siamo in contatto più o meno dall’inizio di quest’avventura. E’ un ragazzo in gamba, di quelli che gli mandi un messaggio e ti risponde senza problemi. Non è da tutti. Soprattutto dopo quel muro... ".

Spinelli sorride. "La palla che rimbalza sulle sue mani e cade ai piedi dell’avversario, poi la faccia di Simone: da brividi, eccome", ammetteil sindao che lo scorso anno premiò il talento del volley italiano con il “Leone rampante” fucecchiese. "Decidemmo di consegnarglielo dopo la sua esperienza da capitano azzurro". Un’altra bella tappa del cammino del 33enne che stasera lotterà con gli azzurri per un oro storico. Se fosse – un pizzico di scaramanzia concedetecelo –, sarebbe il primo di sempre.

Samanta Panelli