Oltre 300 in coda per il film di Panahi: e la foto dell'Eden strapieno è spedita al regista iraniano "clandestino"

L'anteprima del film vincitore a Berlino fa il pieno. Telecamera in taxi per aggirare i divieti

L'Arena Eden affollata per Panahi

L'Arena Eden affollata per Panahi

Arezzo, 28 agosto 2015 - In coda dalla scaletta fino al botteghino. L'Eden vive la notte che forse non aveva mai vissuto, un colpo d'occhio simile a quello che era creato ad arte nel documentario per salvarlo. Ma stavolta la coda era vera.

Oltre trecento per il nuovo film di Panahi, il regista iraniano che gira le sue storie da clandestino e senza potersi muovere dal suo Paese. Si chiama "Taxi Teheran" e ha vinto quest'anno l'Orso d'oro al Festival di Berlino.

Il film è uscito ieri in tutta Italia ma all'Eden è arrivato in anteprima: e davanti al richiamo la gente ha risposto. Costringendo gli organizzatori a iniziare la proiezione in ritardo, perché non puoi fare buio in sala se fuori c'è ancora la coda che aspetta.

Un film portato per mano da una giovanissima regista iraniana che vive ad Arezzo e ha presentato il suo ultimo corto. Prima di scattare una foto alla folla compatta: e spedirla a Teheran, a Panahi, perché si affacci anche lui sull'orlo dell'Arena.