Terremoto, dopo la paura scosse impercettibili: una anche a Pieve ma di forza modesta

Giornata tranquilla in provincia sul fronte del terremoto dopo le quattro scosse che hanno fatto tremare i più. Dopo pranzo una con epicentro in Valtiberina ma solo 2.3

Terremoto

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Arezzo, 20 gennaio 2017 - La terra trema di meno, almeno in provincia di Arezzo. Alle scosse che hanno messo paura anche in provincia segue una giornata ricca di scosse nelle zone terremotate ma impercettibili qui. Una con epicentro nell'aretino, a sein chilometri da Pieve Santo Stefano, alle 14.53 ma solo 2.3 della scala Richter. .

Invece mercoledì c'erano state tre scosse forti in sequenza, allarme che si diffonde soprattutto ai piani alti. Poi una quarta subito dopo pranzo. Segnalazioni in particolare dalla zona Giotto, come ad agosto e nei mesi successivi l'area orientale della città sembra quella che ha avvertito in modo più netto gli ultimi sussulti.

Una prima scossa alle 10.25, quindi alle 11.13, e ancora alle 11.31 e alle 14.34. Tutte sopra il quinto grado Richter. L'epicentro sempre registrato tra Lazio e Abruzzo, a ridosso delle zone più colpite dalle precedenti scosse, dal 24 agosto fino alla fine di ottobre.

Sono arrivate chiamate ai  vigili del fuoco, soprattutto per chiedere informazioni e scoprire cosa stesse succedendo. Il tam tam si sussegue anche sui social. Non si hanno notizie di danni a persone o cose.

Dopo la prima scossa la sequenza, sempre avvertita bene nel capoluogo e in parte della provincia. Sufficienti a far tornare la paura ma con la situazione  sotto controllo. 

L'elicottero dei vigili del fuoco è partito per le zone terremotate, lì dove già alcuni uomini erano dislocati da giorni per gli interventi di emergenza legati alle precedenti scosse. Zone terremotate dove a vivere kla scossa in diretta c'è uno dei funzionari di punta del comando, Massimo Peruzzi. E' a Visso da giorni. "Urla dopo il boato? No, l'urlo del silenzio: la zona rossa è chiusa, nel centro non si passa, gran parte delle case sono abbandonate. E la neve alta fa il resto" racconta.

Visto il ripetersi dei fenomeni sismici di questa mattina, il Comune di Sansepolcro aveva disposto in via precauzionale la chiusura di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado ma già ieri tutti gli istituti sono stati riaperti.