Schianto al Vallone, il motociclista sta meglio: ma ha perso il piede. Era con un amico

L'incidente al Vallone, nella dritta a ridosso di Camucia. Il ferito trasportato con il Pegaso a Siena dove è stato operato

Lo scontro al Vallone

Lo scontro al Vallone

Arezzo, 16 gennaio 2017 - Sono stabili anche se ancora delicate le condizioni del trentacinquenne rimasto coinvolto in un drammatico incidente sabato a Camucia lungo la regionale 71. Era a bordo della sua moto quando si è scontrato in pieno con un’auto che sopraggiungeva dalla carreggiata opposta in procinto di svoltare. L’impatto è stato violentissimo.

Il motociclista ha perso il controllo della moto, sbattendo sull’auto per poi schiantarsi molti metri più in là tra gli alberi. Una carambola che gli ha fatto sbattere la testa procurandogli un trauma cranico e facciale. In un primo momento si era temuto il peggio. Il 118 aveva immediatamente attivato l’elisoccorso Pegaso cercando di stabilizzare le sue condizioni per oltre un’ora.

A preoccupare erano state, tra l’altro, anche le condizioni della gamba, che in primo momento sembrava dover essere amputata. Il volo verso Siena gli ha salvato la vita. I medici lo hanno sottoposto ad una lunga operazione: sembrava avergli salvato l’arto ma le ultime notizie parlerebbero di amputazione del piede.

Stava facendo un giro in moto insieme ad un altro ragazzo, un amico, naturalmente il primo a fermarsi per soccorrere il suo amico.

Il ragazzo resta in terapia intensiva, ma non in pericolo. L’incidente riporta d’attualità la pericolosità della «71». Anche la zona dell’incidente è stata più volte sotto i riflettori. Un’arteria importante e trafficata che attraversa troppi centri abitati e si interseca con numerosi incroci che in molti casi sono anche diventati trappole mortali. Anche la zona teatro dell’incidente di sabato è stata più volte sotto i riflettori della cronaca. L’incrocio è anche crocevia di tre strade sempre molto frequentate. In più occasioni residenti della zona e cittadini hanno richiesto di poter mettere in sicurezza quel tratto di strada con rallentatori o, meglio ancora, con la costruzione di una rotonda. In quel punto, infatti, gli automobilismi tendono a prendere velocità visto il lungo rettilineo che vi insiste.