Ponte pericolante, partiti i lavori per la riapertura della Sp 27

La struttura è inaccessibile da aprile e ha comportato l'interruzione della strada che collega Castiglion Fiorentino a Foiano. Ora la Provincia sta risolvendo il caso

Gabriele Corei consigliere provinciale al lavoro per la Sp27

Gabriele Corei consigliere provinciale al lavoro per la Sp27

FOIANO DELLA CHIANA, 22 giugno 2017 - Sono partiti questa mattina i lavori che porteranno alla riapertura della strada provinciale 27, si tratta della prima fase dell'intervento che secondo il crono programma della Provincia di Arezzo prevede nelle prossime settimane il montaggio di un'armatura di ferro che sorreggerà il ponte pericolante. L'intervento nel mese di luglio permetterà di riaprire a senso unico alternato la circolazione, nel 2018 ci sarà un nuovo e più consistente lavoro che porterà alla risoluzione della problematica. Questo primo step ha un importo leggero, si tratta di meno di 40 mila euro che la Provincia ha trovato nelle more del bilancio, per la seconda e ultima parte occorrono circa 300 mila euro.

La chiusura del ponte sull'allacciante sinistro al canale maestro della Chiana è avvenuta ad aprile, quando la strada che collega Castiglion Fiorentino a Foiano è stata interrotta, con disagi per gli automobilisti e per le aziende delle zona, ora c'è un prima risposta da parte della Provincia che a gennaio procederà ai lavori veri e propri di consolidamento del piccolo ma fondamentale ponte.

«Ci siamo attivati immediatamente per risolvere un problema del quale avevamo ben chiara la priorità – spiega il consigliere provinciale delegato Gabriele Corei – e se non siamo intervenuti pubblicamente è perché abbiamo preferito fare la scelta di parlare su fatti concreti piuttosto che fare polemiche sul nulla. Abbiamo quindi lavorato quotidianamente con l'ufficio tecnico, seguendo passo passo la progettazione che non è stata semplice ed ha richiesto qualche giorno in più di quanto inizialmente previsto al fine di calcolare in maniera puntuale tutti gli aspetti per garantire la massima sicurezza degli utenti».

La riapertura consentirà il transito lungo la Sp 27 riaprendo il passaggio corsia a senso unico alternato per i veicoli fino alle 28 tonnellate. «Si tratta di una misura studiata ed analizzata per garantire la massima sicurezza e che permetterà sia il transito dei veicoli agricoli delle aziende interessate della zona, che così vedranno eliminati i disagi per il periodo di maggiore necessità costituito dai raccolti di fine estate, sia degli autobus scolastici che al rientro dalle vacanze estive potranno ripristinare il normale servizio per gli studenti», afferma Corei.

La struttura metallica sarà utilizzata anche per i lavori successivi che riporteranno la struttura alla normalità. «È importante sottolineare – conclude Corei – che l'intervento provvisorio che andremo a realizzare comporterà l'installazione di una struttura di sostegno alle travi attualmente lesionate e che il materiale che adopereremo sarà poi quello che verrà riutilizzato per l'intervento definitivo di recupero del ponte, che andremo presumibilmente a compiere nei primi mesi del 2018, con un risparmio rilevante sui costi finali dei lavori»