Nuove telecamere a Montevarchi
Arezzo, 11 ottobre 2017 - Aumentano le telecamere di videosorveglianza a Montevarchi. L’ultima, in ordine di tempo, è stata posizionata in via dei Mille, in una zona che, in passato, è balzata agli onori della cronaca per l’abbandono indiscriminato di rifiuti. Non a caso il “Grande Fratello” servirà non solo a garantire un maggior controllo del territorio, ma anche a scovare e identificare chi, con scarso, per non dire punto senza civico, trasforma l’area dei cassonetti in una mini discarica, gettando soprattutto materiali ingombranti. il conferimento non corretto dei rifiuti urbani, specialmente degli ingombranti.
“Stiamo portando avanti, caparbiamente e senza mai abbassare la guardia, la nostra campagna sul decoro urbano e sul rispetto delle regole di civile convivenza – ha detto il sindaco Silvia Chiassai Martini -. Lo scopo principale è quello di rieducare i cittadini a prendersi cura del patrimonio e dei luoghi pubblici, attraverso la presa di coscienza che il danno arrecato ai beni comuni rappresenta uno sfregio per tutta la comunità. Non è facile contrastare un malcostume culturale perpetuato e rafforzato negli anni – ha aggiunto – , ma stiamo facendo il possibile, tramite una comunicazione mirata e continua, basata sull’osservazione di regole banali, volutamente scritta in più lingue che ha visto, con somma soddisfazione, il coinvolgimento diretto delle nuove generazioni e della loro capacità di sensibilizzare anche gli adulti”.
Il sindaco ha precisato che i primi frutti sono stati già raccolti, come testimoniano il centinaio di infrazioni dovute al conferimento non corretto dei rifiuti urbani e ingombranti comminate dalla polizia municipale. Multe salate che, per la Chiassai, hanno portato a un miglioramento della situazione nel centro della città, sul fronte dell’abbandono selvaggio di rifiuti. Sono state effettuate multe anche per il mancato rispetto del divieto di stendimento dei panni nelle vie del centro, mentre continuano i controlli sulle abitazioni per contrastare il fenomeno del sovraffollamento, anche su segnalazione diretta dei cittadini.
“Stiamo poi concretamente intervenendo, in sinergia e collaborazione con tutte le forze dell’ordine per continuare il presidio di sicurezza in piazza Mazzini, Vittorio Veneto e Stazione ferroviaria, come in altri quartieri della città, dove già si attestano significativi miglioramenti – ha aggiunto il sindaco – . Vogliamo applicare una concezione diversa di città che mira alla sua riqualificazione e alla sua rivitalizzazione. Obiettivi che non si ottengono nel giro di pochi mesi, ma che vogliamo realizzare al meglio guardando fiduciosi ai nostri cittadini e al futuro”.