Massimiliano Galasso
Arezzo, 18 febbraio 2017 - Morire a 16 anni, in un terribile incidente. E' la tragedia di Massimiliano Galasso, il giovane terranuovese scomparso nel maggio dello scorso anno a pochi chilometrada casa. Massimiliano continua a vivere nel ricordo di chi lo ha amato, come testimonia l’iniziativa organizzata questo sabato a San Giovanni. Un’iniziativa forse senza precedenti, almeno in Valdarno.
Max oggi avrebbe compiuto 17 anni e se fosse stato ancora in vita avrebbe festeggiato il compleanno insieme alle persone a lui care. E ci saranno tutti stasera in Lungarno Risorgimento a San Giovanni. «Massi é sempre uno di noi, e come non ricordarlo ancora di più per festeggiare il compleanno tutti insieme come avrebbe voluto lui – hanno detto gli organizzatori -. Ci ritroveremo tutti assieme alle 20 in Lungarno, al Monumento. Consegneremo le lanterne, ci posizioneremo tutti insieme per il lancio e gli faremo prendere il volo per il nostro Massi. Finiremo il tutto con un abbraccio, per poi andare via«.
Massimiliano era studente del Vasari, la lancetta della sua vita si è fermata per sempre il 22 maggio 2016. Era un sabato sera. Tornava da San Giovanni, dopo una serata trascorsa con gli amici al Mercato Europeo, in sella alla sua Motard 50 diretto alla Cicogna. Lungo viale Europa l’urto fatale.