Dj Energy
Arezzo, 22 ottobre 2016 - Chi non ha mai pronunciato la fatidica frase «Ad Arezzo non c’è mai niente da fare, soprattutto in inverno» alzi la mano. Vero o falso che sia, sta di fatto che quest’anno nel centro di Arezzo pullulano le iniziative, con i locali del centro che si sono organizzati per offrire serate di intrattenimento non soltanto nel fine settimana. A farla da padrona è la musica: ad esempio, dal prossimo 26 ottobre per due mercoledì al mese, i nomi più noti della scena cantautorale indipendente italiana si esibiranno al Tuscanative in via De’ Redi, la via del gusto aretina, accompagnati da una selezione musicale firmata «Mystic Fried». Sempre in via De’ Redi, anche la formaggeria propone serata a tema con menù che variano di volta in volta, dalle specialità francesi ai classici porcini, e concerti dai toni più «lounge». Al Sottopiazza, in piazza San Francesco, oltre agli aperitivi musicali della domenica, c’è un programma di concerti che parte dal 3 novembre con King of the Opera e si ripeterà ogni giovedì fino all’8 dicembre quando in scena ci sarà «Lo stato sociale». Un’offerta in più nella piazza che già di suo è la capitale della movida, essendo il punto di ritrovo per una gran parte di aretini che si vi danno appuntamento, vuoi per un aperitivo prima di cena, vuoi per il classico «cicchetto» dopo aver mangiato. Effetto boulevard in via Guido Monaco dove «Tuttapizza» si è già unita con Indrobeer dando vita al «Cantiere 61». Qualche serata è stata già organizzata ma da novembre arriverà il bello, con eventi a tema e serate dedicate a un pubblico variegato, dai giovanissimi a quelli più adulti.
Nella stessa strada c’è anche il «Caffè one» che propone già da qualche tempo serate di degustazione. La scommessa, in questa parte di città, è quella di portare movimento anche quando cala il buio, visto che la zona è molto frequentata di giorno ma praticamente dimenticata di notte. Giovedì e sabato ad alto volume anche in via Pietri dove l’Urban Cafè propone serata con musica elettronica, funk, ospiti vip. Il «caso» Urban è esploso negli ultimi anni per la gran quantità di persone che riesce a catalizzare il locale, una vera e propria fiumana di gente che qualche volta rende persino difficoltoso il passaggio della auto. Nel panorama si affaccia anche l’Eden che ospita eventi e concerti, soprattutto di musica jazz. Non si contano, poi, le serate «estemporanee» che periodicamente vengono organizzate un po’ in tutti i locali. Come dimenticare, infine, piazza Sant’Agostino, dove le attività presenti, Circolo Aurora su tutti, possono contare sulla presenza di un pubblico consolidato. Insomma, se queste sono le premesse anche i più esigenti quest’autunno non dovrebbero morire di noia.