Centomila al mercatino in un giorno: assalto ai banchi, code record, comitive da fuori

Dalla mattina un fiume di gente sul Corso, con buoni risultati anche per l'indotto, bar e ristoranti. Da domani a mercoledì il mercatino resterà chiuso, per riaprire giovedì

La calca al mercatino

La calca al mercatino

Arezzo, 20 novembre 2017 - La zampata del mercatino tirolese. Che piazza una domenica da delirio: centomila persone, un muro di folla sul Corso, i trenini dei bambini pieni ma spesso di adulti, pullman e comitive da fuori. Un successo senza precedenti, che segna un altro punto a favore di un'iniziativa spesso contestata, specie per i sacrifici che impone alla Fiera, ma che di fatto ha un traino enorme e sembra ormai andare oltre i confini della provinica.

I segnali si erano visti fin dalla mattinata: già alle 9 c'era gente davanti ad alcuni banchi ancora chiusi. Poi è successo di tutto, con code fisse agli stand strategici, l'impossibilità di mangiare oltre un certo limite: e centinaia di persone in coda davanti a Fraternita per accedere alla casa di Babbo Natale. Ma la gente alla fine ha riempito anche l'indotto, il grosso dei locali del centro ha marciato a buon ritmo, con alcune trattorie fino al terzo o quarto turno a tavola. 

Una prova di forza. Una prova di forza in piena regola. Che a questo punto fa dell'appuntamento una tappa fissa del calendario, un po' come era successo in passato per il mercato internazionale. Perché diventa difficile cancellare un appuntamento che scatena una corsa come quella di ieri. "Mai visto niente del genere in piazza Grande" ci conferma un vecchio antiquario.

Ora la frenata infrasettimanale, quest'anno il mercatino sarà chiuso dal lunedì al mercoledì per riaprire il giovedì pomeriggio: solo dal 20 dicembre in poi segnerà la no-stop per tutto il giorno, compresa la festa di fine anno con apertura della baita fino alle 6 di mattina. Un'interruzione che al nord scatta solo per i mercatini minori. Lo stesso nord dove i mercati tirolesi non sono ancora iniziati, forse una delle cause del successo di ieri.

Un colpo di forbici e via: era stato inaugurato sabato a mezzogiorno il mercatino tirolese, il primo quest'anno ad aprire in Italia, bruciando sul tempo di una settimana perfino gli appuntamenti classici dell'Alto Adige. Con il colpo di forbici hanno aperto le casette di legno, la baita centrale dei pasti in stile tirolese e la casa di Babbo Natale in Fraternita. E già la curiosità fa folla: all'ora di pranzo tanta gente tra i banchi, prime code alla baita, il trenino di Natale che circola a "scompartimenti" pieni e non certo solo di bambini.  

Il villaggio è realizzato da Ascom Confcommercio in collaborazione con il Comune. 32 casette di legno, una baita con terrazza e un albero di Natale illuminato 1800 luci a led. L’atmosfera natalizia sarà arricchita da cori gospel, lancio di lanterne, spettacoli e cene a tema. Il palazzo della Fraternita dei Laici ospiterà la casa di Babbo Natale dove i bambini potranno consegnare la letterina dei desideri e fare una foto con il personaggio che più rappresenta la tradizione natalizia.

LA CITTA' DI NATALE. Luce che rivela bellezza: è questo il filo conduttore di Arezzo Città del Natale, l’atteso calendario di eventi che dal 25 novembre al 7 gennaio offre emozioni a non finire. Tra tradizione e innovazione, nella città toscana il Natale 2017 sarà caratterizzato da un originale percorso di installazioni luminose che farà brillare di magia le piazze e le strade principali mettendo in evidenza, in modo inedito, monumenti e architetture. Cuore del progetto sarà Corso Italia dove particolari proiezioni artistiche architetturali, si affiancheranno alle più tradizionali luminarie.

Autori di queste particolarissime installazioni sono 10 giovani aretini, studenti del corso di grafica presso il liceo artistico cittadino “Piero della Francesca” che in collaborazione con Officine della Cultura, hanno costruito una sorprendente galleria d'arte a cielo aperto che partirà dalla Chiesa di Santa Maria della Pieve e raggiungerà via dei Peleati. Luce protagonista anche con Christmas Lights: dal 2 dicembre al 7 gennaio verranno proiettate luci natalizie sulle mura della città e mentre in alcuni scorci cittadini troveranno sede installazioni artistiche a led.

La luce delle stelle del Natale sarà una delle tante proposte della Fortezza dei Bambini, che torna ad essere una vera e propria “casa dei più piccoli”. Qui verrà allestito un Planetario astronomico e verranno anche organizzate osservazioni astronomiche all'aperto. I locali della Fortezza ospiteranno inoltre tanti laboratori didattici che spazieranno dagli antichi mestieri artigiani, alla costruzione di giocattoli di legno, dai laboratori teatrali fino alla costruzioni di oggetti astronomici.

Non mancheranno elfi e spettacoli di burattini. La Fortezza dei Bambini sarà aperta con orario 14-18 ogni fine settimana dal 25 novembre al 7 gennaio. Ingresso gratuito. Ma l’intero periodo delle festività sarà reso indimenticabile da tantissimi spettacoli itineranti, messi in scena dalle associazioni culturali aretine. Musica, teatro, mimo, danza: da Piazza della Badia a Pizza Sant’Agostino ogni angolo della città sarà animato da performance che avranno come tema il Natale.

Tra gli eventi da non perdere Christmas Ice in programma il 25 e il 26 novembre sin dalla mattina, negli spazi del Prato, quattro artisti (tra cui il due volte campione del mondo della specialità) realizzeranno sculture artistiche di ghiaccio L’appuntamento con Christmas Ice si rinnoverà anche il 26 novembre e il 26 dicembre. Il ponte dell’Immacolata sarà invece caratterizzato dal Festival dei Madonnari: dal 8 al 10 dicembre dalle ore 10 alle 19, sette artisti della scuola napoletana dei madonnari realizzeranno immagini (alcune classiche ed alcune in 3D) nelle strade e nelle piazze della città. Un motivo in più per passeggiare nel centro storico.

Il Villaggio tirolese resterà aperto fino al 1 gennaio. Particolare e tutto legato al Natale nella storia e nell’arte anche il calendario delle visite che il Centro Guide di Arezzo offre gratuitamente per tutto il periodo delle festività. Dalle immagini Mariane devozionali in terra d'Arezzo, alla vera storia di Babbo Natale ciascuno potrà scegliere l’itinerario che più preferisce. Nato due anni fa il cartellone Arezzo Città del Natale ha richiamato più di un milione di visitatori nel corso delle precedenti edizioni. Il progetto voluto e ideato dal Comune di Arezzo è realizzato con la collaborazione di molte associazioni culturali e di categoria, aziende locali e artisti. Tutte le informazioni sulle attività e gli orari del calendario Arezzo Città del Natale saranno presto disponibili su www.arezzocittadelnatale.it