Zebrette, che goduria! Il tricolore è vostro

L’Under 20 del Viareggio batte Cagliari e conquista il 2° scudetto di fila davanti al pubblico delle grandi occasioni. Tomei miglior giocatore

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VIAREGGIO – Vincere è sempre una goduria. Ma se festeggi lo scudetto a casa tua... c’è anche più gusto! Il Viareggio Beach Soccer si regala un altro momento indimenticabile da ascrivere alla propria storia. Da due anni esiste il campionato Under 20. E la VBS ha fatto 2 su 2. Il tricolore resta attaccato sulla maglia bianconera, la stessa sotto cui batte un grande cuore.

"Questi ragazzi c’hanno il cuore che c’avevamo noi". Parola di Stefano Santini, il deus ex machina del movimento VBS (nonché manager della prima squadra), che nel dire questa frase piena di significato a ’Jeky’ Valenti, seduto al suo fianco, rivede nei “bimbi d’oro“ fatti in casa lo stesso senso d’appartenenza che c’era in quel gruppo plasmato nel 2010 al Muraglione e che poi vinse tutto nel 2016 facendo la storia di questa disciplina.

In tribuna centrale Santini divora sigarette manco fosse Zeman o Sarri per cercare di stemperare una tensione che non lo fa stare nella pelle (in campo c’era anche il figlio più piccolo Matteo). E al fischio finale impazzisce di gioia, salendo sulla balaustra ad arringare la folla come un capo ultras mentre in campo e in curva esplode il delirio scudetto.

La partita è stata super intensa. L’ha sbloccata il portiere Matteo Manfredi con una sassata dalla sua porta. Poi Matteo Cosci si divora il raddoppio su assist di Lombardi. Il 2-0 però è nell’aria e lo fa di rapina, ma pure da campioncino, Gianmarco Tomei (che alla fine sarà premiato miglior giocatore del torneo: in foto) che approfitta di un errato disimpegno sardo e di una pressione alta ben portata dalla VBS. Proprio nell’ultimo istante del primo tempo un tiro libero con cunetta complice rimette in pista il Cagliari. E si va a riposo sul 2-1. Nella ripresa si scaldano gli animi (verrà ammonito anche il presidente viareggino Massimo Moretti, per proteste dalla panchina). Il Cagliari sfiora più volte il pari... ma dal nulla ecco il magico 3-1 di Cosci, con un gol da matti da posizione defilatissima. Nel terzo round capitan Saetta di testa sfiora il 4-1, negatogli solo da un miracolo di Renna. Poi da una rovesciata di Rodriguez c’è il tap-in di Velardiez che riapre i giochi sul 3-2. Ma Viareggio tiene, grazie ad una difesa "top" (mostruosa la prestazione di Rombi), e fa festa.

Simone Ferro