Viareggio cup, si parte ’Boom’ di squadre africane

Il Cgc svela la 73a edizione del torneo maschile e la 4a riservata alle donne. La città torna ad ospitare il trofeo: si giocherà al ’Ferracci’ e al ’Martini’

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La Viareggio Cup torna ad essere ospitata nella terra di Burlamacco e apre sempre di più alle squadre straniere, in particolare quelle africane vista la mole impressionante di richieste di partecipazione. Saranno questi i tratti salienti della 73a edizione del torneo maschile, più la quarta dedicata alle donne, presentata ieri mattina nell’inedita cornice della fonderia “Del Chiaro“, a Pietrasanta (nella foto), dove sono stati forgiati i trofei in bronzo raffiguranti Burlamacco e Ondina. Il comitato organizzatore del Centro giovani calciatori è già al lavoro e in pieno movimento in vista del prestigioso torneo in agenda dal 20 marzo al 3 aprile (quello femminile dal 21 al 27 marzo). È stato il presidente del Cgc Alessandro Palagi a fare alcune anticipazioni: il caso vuole che suo padre Fabio fosse un amico di lunga data del compianto Massimo Del Chiaro, storico titolare della fonderia oggi portata avanti dai figli (ieri erano presenti Franco e Barbara) nonché partner del torneo.

"Ripartiamo – sottolinea – dopo tre anni difficilissimi segnati dal Covid. Ma il Cgc sa soffrire in silenzio e reagire. La ’Viareggio Cup’ è un evento che ci garantisce una promozione unica e la nostra volontà è portare a Viareggio più partite possibili. Lo stadio più importante sarà il ’Ferracci’ di Torre del Lago, anche se dobbiamo ancora decidere la location per la finale. Alcune gare verranno fatte anche al ’Martini’, all’ex Campo d’aviazione, e a giorni verificheremo la possibilità del sintetico al ’Marco Polo sports center’ di Marcello Lippi e di altri campi dei comuni versiliesi". Palagi ha poi spiegato che l’obiettivo è inserire almeno una formazione africana per raggruppamento vista la volontà di ritornare a un torneo a 32 squadre, con 8 gironi da 4 (quello femminile avrà invece 8 squadre). Non solo: il torneo maschile torna ad essere riservato alle squadre Primavera, quindi ai ragazzi nati dopo il 1° gennaio 2004, con tre fuoriquota del 2003 e la possibilità di cinque prestiti. Mentre i fratelli Del Chiaro hanno ricambiato i ringraziamenti ("Ci fa piacere partecipare realizzando trofei che faranno il giro del mondo rappresentando l’artigianato della nostra zona"), l’assessore allo sport Rodolfo Salemi ha fornito qualche numero insieme alla speranza di una rapida partenza dei lavori per lo stadio dei Pini. "Ringraziamo Palagi – dice – per il suo impegno affinché il trofeo non lasciasse mai la nostra città. Tra l’altro nel 2023 finalmente partiranno i lavori allo stadio dei Pini. Questo torneo garantisce un indotto incredibile per l’economia di Viareggio, e anche per questo abbiamo investito 420mila euro per il ’Ferracci’, sia per il torneo che per la Torrelaghese, allestendo una tribuna in più da 1.000 posti dato che quella attuale ne ospita solo 400. Senza contare l’impegno per una tribuna aggiuntiva al ’Martini’. Nel 2022 abbiamo stanziato un contributo di 30mila euro: la volontà è di aumentarlo ancora già dal 2023".

L’avvocato Franco Micheli, presidente dell’Atletico Viareggio, ha aggiunto infine che la nuova tribuna del ‘Martini’ conterrà 440 posti, per un totale di 1.000 posti: "Abbiamo trasformato un campetto di periferia, oggetto di degrado, droga e prostituzione, in una struttura riconosciuta dal Coni: siamo molto orgogliosi anche di questo".

Daniele Masseglia