Torna la classica under 23 sulle colline della Versilia

Ciclismo: si corre oggi il trofeo Corsanico giunto alla trentaduesima edizione. Sono 122 gli atleti iscritti provenienti da 19 società di tutta Italia. Ecco i favoriti

Posticipata di sei giorni rispetto alla data originaria del calendario, si corre oggi sulle colline versiliesi, la trentaduesima edizione del Trofeo S.C. Corsanico, gara nazionale riservata ai dilettanti élite under 23 che costituisce con la cinquantunesima edizione del Trofeo Città di Lucca-Ricordando Giacomo Puccini in programma invece domani sulle Mura di Lucca, una bella due giorni dedicata al ciclismo giovanile. Sono 122 appartenenti a diciannove squadre di tutta Italia i corridori iscritti alla corsa (vincitore nel 2021 lo scalatore lucano Alessandro Verre) che gli organizzatori di Corsanico con in testa il presidente Doriano Angeli allestiscono con il patrocinio del Comune di Massarosa.

Il tracciato di quest’anno sarà di 153 chilometri e 900 metri e si sviluppa su 5 giri, due di 26,5 chilometri e tre di 31,7 chilometri, più il tratto finale che da Piano di Conca porterà al traguardo di Corsanico.

Una corsa impegnativa, come da tradizione da queste parti, in quanto complessivamente sarà affrontata per cinque volte la salita di Montemagno-Monte Pitoro e per tre volte quella del Pedona al km 32, dopo 93 e 122 chilometri, con il tratto finale adatto agli scalatori quando da Piano di Conca attraverso Bargecchia i corridori raggiungeranno il traguardo di Corsanico. Il via ufficioso da questa località alle 12,50, quello ufficiale da Piano di Conca dieci minuti più tardi con arrivo previsto attorno alle ore 17.

Favoriti. Spicca su tutti il marchigiano Lucio Pierantozzi vincitore per la quarta volta in questa stagione martedì scorso a Loro Ciuffenna nel Valdarno Superiore, Crescioli, Garibbo, Regnanti, Radice, Quartucci, Garzi, Butteroni, Innocenti, Pirro, Nencini. In gara anche il Team inglese Zappi e il V.C.Mendrisio. Ma le sorprese, come ogni anno, non mancheranno in questa classica delle due ruote che si corre tutta su un circuito versiliese bello e affascinante.

Antonio Mannori