Pazzagli sogna le Olimpiadi di Parigi e intanto ha raggiunto l’oro ai Mondiali Under 23

Appena 19 anni ma un futuro radioso, illuminato dell’oro al mondiale nella categoria Under 23 e, cosa non da poco, addirittura da capovoga. Il viareggino Andrea Pazzagli - tesserato per la Cannottieri Gavirate (vive a Varese per motivi di studio), ma forgiato dalle sapienti mani di Lelio Lunardini della Cannottieri Viareggio (ex Berchielli) - sembra avere la stoffa del campione. Un successo, quello della 4 di coppia nelle acque della città lombarda, frutto di tanto duro lavoro e non del tutto inaspettato. "Era un obiettivo - racconta Andrea - che cullavo già dal raduno. Nelle batterie abbiamo fatto il miglior tempo ed in semifinale è bastato il 2°. Poi in finale siamo sempre stati avanti facendo meglio anche della fortissima Germania". Dietro c’è tanto duro lavoro ed il ruolo di capovoga porta anche con sé tante responsabilità. "Devo interpretare la regata - spiega - sapere quando è il momento di controllare e quando è arrivato il momento di spingere. Per essere al top mi alleno due volte al giorno con sedute da 2 ore e mezza ciascuna". Nel futuro di Andrea gli imminenti campionati italiani universitari e i campionati italiani di fondo, ma un pensierino a Parigi 2024 è d’obbligo. "Intanto pensiamo ai prossimi impegni dove cercherò di confermarmi - assicura -. Le Olimpiadi sono un sogno, ma sperare è il sale dello sport".

Sergio Iacopetti