Prosegue la serie di avversari molto ostici per il Cgc Viareggio che si misura questa sera al Palabarsacchi con inizio alle ore 21 con il Grosseto, una delle più grandi rivelazioni di questa regular season. I maremmani, vittoriosi all’andata per 4-3 al termine di una gara in cui D’Anna (ex di turno) e soci avrebbero meritato la divisione della posta, occupano con pieno merito la terza posizione di classifica in coabitazione con il Follonica che hanno recentemente e sorprendentemente eliminato dalla coppa Italia. La squadra è praticamente la stessa della passata stagione con il solo inserimento dell’esperto De Oro (ex Valdagno) e il cambio in panchina con l’esordiente in A1 Michele Achilli che ha rilevato Federico Paghi. Proprio il tecnico maremmano, dopo proficue esperienze nelle giovanili e nelle serie minori, si è fatto trovare pronto al salto in A1 e ha fatto crescere un gruppo in cui non mancano ottimi elementi, dagli altri argentini Saavedra, Mario Rodriguez e Nacevich, all’inglese Mount agli italiani Menichetti, Stefano Paghi e Franchi. I biancorossi praticano un gioco senza tatticismi che ha messo in difficoltà anche formazioni sulla carta molto più quotate. Passando al Cgc, la trasferta di Bassano, al di là della sconfitta, ha fornito indicazioni contraddittorie da una squadra che, da una parte per lunghi tratti ha saputo tenere testa alla quinta forza della A1, dall’altra ha compromesso l’esito della sfida in quel disgraziato terzo minuto del primo tempo in cui ha subito tre reti che si sono rivelate difficili da recuperare a causa della cronica sterilità offensiva (anche sui tiri piazzati) dei viareggini. Contro un avversario che ha segnato quasi il doppio delle reti dei bianconeri (61 a 34) il compito per D’Anna e compagni si preannuncia arduo.
G.A.