Perugia, Alvini studia un Grifo imprevedibile

In assenza di Matos, Carretta e Falzerano, il tecnico per la gara di Monza valuta anche un cambio di modulo con De Luca unica punta

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di Francesca Mencacci

L’emergenza aguzza l’ingegno, o meglio costringe a trovare soluzione alternative che siano comunque credibili. Il Perugia che si presenterà tra due giorni a Monza è passato da una condizione ideale, alla ripresa dei lavori, a una di emergenza dopo una settimana di allenamenti. Difficoltà tutte concentrate nella zona offensiva. Massimiliano Alvini si ritrova senza Carretta (che rientrerà solo con il Pordenone in casa), Matos alle prese con problemi fisici e Falzerano (fermato ormai dalla ripresa della preparazione) che sarebbe servito per tamponare l’assenza di attaccanti. Insomma, il dubbio che disturba il sonno del tecnico biancorosso è legato alla coppia di centravanti a disposizione (De Luca e Murano): schierarli entrambi dall’inizio o scoppiarli? Scegliere di partire con De Luca e Murano, oppure lasciare il secondo in panchina nel caso in cui servisse di cambiare qualcosa in corsa? Il Perugia ieri si è allenato all’interno del Curi, con un manto ben curato e poco stressato (l’ultimo match un mese fa con la Ternana) e al riparo da distrazioni. Il tecnico del Grifo ha così valutato tutte le strade percorribili: sia quella di conservare e schierare il 3-5-2, che quella con un centrocampo più folto e un sostegno differente per la punta (3-4-2-1 o 3-5-1-1). Sulla carta, un Perugia meno efficace, ma sicuramente più imprevedibile. Nel caso in cui optasse per la strada vecchia, i due attaccanti partirebbero dall’inizio insieme, nel caso in cui si scegliesse la via alternativa i giocatori che maggiormente si prestano (in caso di due mezze punte a sostegno) sono Kouan, Santoro e anche Gyabuaa. Santoro ieri si è allenato a parte per una botta rimediata nella seduta del mercoledì ma il lavoro differenziato è stato solo a scopo precauzionale. Quale quindi la probabile formazione da schierare contro la squadra di Stroppa? In difesa c’è abbondanza, maglie certe per Angella e Dell’Orco, per l’ultimo posto a disposizione Sgarbi è in vantaggio su Curado. Sulle corsie laterali, spazio a Lisi a sinistra e Ferrarini sul versante opposto, nel caso di 3-4-2-1, Burrai e Segre saranno in mediana, sulla trequarti probabili Kouan e Santoro, con De Luca in attacco. Con il 3-5-1-1, arretrerebbe uno tra Kouan e Santoro, i due potrebbero anche scambiarsi. Nel caso in cui Alvini scegliesse la coppia Murano-De Luca, a uscire sarebbe uno dei due.