di Augusto Austeri
"Per intensità fisica e mentale è stata forse la nostra migliore prestazione – commenta Cristiano Lucarelli sui canali ufficiali della Ternana Calcio – per continuità e per la continua ricerca del gol fino all’ultimo. A maggior ragione considerando il valore dell’avversario che, ribadisco, ha una classifica che non ne rispecchia il vero potenziale. La Juve Stabia ha cambiato qualcosa, cercando di giocarsi la partita e a centrocampo abbiamo avuto qualche vantaggio in più. In un paio di situazioni in ripartenza ci ha creato problemi, poi abbiamo preso le misure, li abbiamo contenuti bene e creato tanto, anche con molte conclusioni dal limite, cosa che non sempre facciamo".
Diverse novità nell’undici iniziale: "E’ difficile definirli cambi, perchè so di poter contare su un gruppo fortissimo e i fatti lo dimostrano. Cambiare cinque calciatori e vedere questa prestazione è il segnale che c’è coerenza quando si afferma che chiunque giochi fa il proprio dovere. La capacità di un allenatore deve essere anche di capire quando qualcuno ha necessità di rifiatare e altri scalpitano per giocare e lo meritano".
Il girone di ritorno si aprirà domenica prossima in trasferta contro la Viterbese: "Penso sia la partita più dura. Soprattutto è molto sentita, soprattutto da parte loro. Abbiamo anche provato ad anticipare la gara, ma non ce lo hanno accordato. Questo per far capire l’ambiente e la voglia che hanno di batterci. Se riusciremo a venir fuori da questa partita in un certo modo, magari con un risultato pieno, non dico che sarebbe un passo decisivo – conclude il tecnico rossoverde – ma potrebbe dire molto su quello che potrebbe essere il futuro del nostro campionato".