Il Gubbio domina ma non passa. Con il Pontedera è soltanto 0-0

I rossoblù sfiorano più volte il vantaggio. Clamoroso palo di Casolari. La lotta per il quinto posto resta aperta

Il Gubbio domina ma non passa. Con il Pontedera è soltanto 0-0

Il Gubbio domina ma non passa. Con il Pontedera è soltanto 0-0

GUBBIO

0

PONTEDERA

O

GUBBIO (4-3-1-2): Greco; Corsinelli, Tozzuolo, Signorini (st 33’ Pirrello), Calabrese (st 17’ Mercadante); Chierico, Casolari (st 33’ Rosaia), Mercati; Spina (st 29’ Desogus); Udoh (st 29’ Bernardotto), Di Massimo All. Braglia

A disp. Vettorel, Morelli, Brambilla, Dimarco, Galeandro, Bumbu.

PONTEDERA (3-4-3): Vivoli; Espeche, Martinelli (st 19’ Calvani), Guidi (st 34’ Pretato); Perretta, Ignacchiti, Benedetti (st 19’ Lombardi), Angori; Delpupo (st 19’ Cerretti), Ganz (st 19’ Peli), Ianesi. All. Canzi

A disp. Lewis, Busi, Gagliardi, Pretato, Ambrosini, Provenzano, Salvadori.

ARBITRO: Marotta di Sapri (Taverna-Pistarelli)

NOTE: corner 12-0; ammoniti: Casolari, Martinelli, Benedetti, Lombardi, Ignacchiti; recupero pt 3’; st 3’.

GUBBIO – Ai punti, avrebbe vinto il Gubbio. Ma questo è calcio e non boxe: uno 0-0 bugiardo, perché in campo è stato dominio puro per 90 minuti, però mai concretizzato in gol. E alla fine è un punto a testa, con la lotta al quinto posto che si infiamma sempre di più, quando alla fine del campionato mancano solo due giornate. Il Gubbio approccia bene ed è propositivo da subito; ci provano Calabrese e Di Massimo senza fortuna, poi Angori manda a lato dal limite.

È intorno alla mezz’ora che i rossoblù crescono d’intensità e sfiorano il vantaggio a più riprese. Prima Vivoli salva su Udoh dopo l’assist di Spina, poi Casolari sugli sviluppi di un corner colpisce l’incrocio dei pali con un destro dal limite. Il Pontedera è schiacciato e anche nel finale rischia su un doppio tentativo di Di Massimo: al 41°, sul tiro ravvicinato, ci mette il corpo Vivoli mentre al 45° Espeche devia in corner la botta da fuori del fantasista abruzzese.

Nel secondo tempo, forse anche a causa delle alte temperature, i ritmi si abbassano ma il copione non cambia, con i padroni di casa a gestire possesso e partita. Non mancano i tentativi, su azione come quello di Spina al 49° che si spegne sul fondo, ma anche da piazzato, con Vivoli che blocca il destro al volo tentato da Di Massimo e viene graziato da Tozzuolo che non centra lo specchio da pochi metri. Mentre sale la stanchezza fa capolino anche il Pontedera con una pregevole azione palla a terra conclusa da Lombardi ma salvata da Greco.

L’ultima, grande chance ce l’ha Bernardotto, che all’88° sbaglia il controllo in area e sciupa un’occasione a tu per tu con il portiere.

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