Grifo, chance da non perdere Il turno degli scontri-diretti

Le squadre "pericolanti" si sfidano tra loro, punti che valgono doppio. Il Cosenza nelle sei gare in casa senza pareggi: tre successi e altrettanti ko

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di Francesca Mencacci

Successi contro la Reggina in trasferta e Genoa in casa. Nelle ultime cinque sfide il Perugia ha steso due big lanciate ai vertici della graduatoria. Punti importanti, di rinascita, ma ora servono anche punti ancora più "pesanti". Che vuol dire i risultati contro le dirette concorrenti che il Grifo, in avvio di stagione, ha rilanciato settimana dopo settimana. Dal ritorno di Castori, c’è da dire, il trend è piuttosto positivo ma soprattutto che nello scontro diretto con il Modena è stato interpretato nel modo giusto, un punto è stato un bicchiere né vuoto né pieno, ma comunque accettato in maniera positiva. Domenica il Perugia se la vedrà con il Cosenza che oggi viaggia con quattro punti di vantaggio, ma da qui alla fine del girone di andata gli scontri diretti si susseguiranno, l’8 dicembre arriva la Spal (sempre 15 punti), dopo la trasferta di Cagliari, i biancorossi se la vedranno con Venezia (12) e Benevento (15). Insomma una striscia di match da non fallire, con il Perugia che dovrà dimostrare la sua crescita anche contro squadre che si presenteranno meno spavalde. L’attenzione è giusto che venga spostata alla partita in programma domenica, perché il turno sarà ricco di scontri diretti e il Perugia con un successo potrebbe guadagnare punti vitali.

Domani è il giorno di Venezia-Ternana, con i lagunari che hanno respirato con i tre punti conquistati sul campo del Palermo e adesso precedono i biancorossi di un punto (12). I veri scontri diretti sono in agenda domenica, quando scenderà in campo il Grifo: si gioca Spal (15)-Modena (17) e Benevento (15)-Palermo (15). Tutte le squadre a quindici punti (Cosenza, Palermo, Spal e Benevento) sono impegnate in partite contro dirette concorrenti, con il Cittadella (a quota 16) che farà invece visita al Genoa costretto a rialzarsi dopo la striscia negativa culminata con il ko del Curi.

I punti di domenica, quindi, avranno un valore inestimabile e la squadra di Castori dovrà cercare di non perdere l’atteggiamento, l’attenzione e la concentrazione delle ultime gare che hanno garantito risultati e speranze. Stando ai numeri, il Cosenza in casa non ha mezze misure, nelle sei gare fino ad ora disputate ha conquistato tre vittorie e collezionato tre sconfitte, successi contro squadre di pari livello (e questo dovrà alzare l’attenzione) Modena, Como e Palermo, ko sempre con un gol di scarto invece contro Bari, Genoa e Frosinone.