Fabrizio Castori non ci rinuncia mai. Tiago Casasola è il giocatore che con il tecnico marchigiano ha sempre giocato titolare e sempre per tutta la gara. Non è mai stato sostituito. Ha visssuto un po’ ai margini solo le tre gare con Silvio Baldini in panchina. Ma dal ritorno di Castori, l’esterno argentino ha disputato tutte le gare senza uscire mai. Nella trasferta di Cagliari, quando Serra ha indicato il dischetto per il fallo su Strizzolo, tra lo stupore generale è andato lui a prendere il pallone e a piazzarlo sul dischetto. Dopo gli errori di Olivieri, Di Carmine e nell’ultima sfida interna con la Spal di Melchiorri, il Perugia si è affidato a lui e ha fatto centro.
Nonostante la sconfitta, nonostante l’ultimo posto in classifica, l’argentino trova gli spunti per essere fiducioso.
"Gli episodi ci stanno girando contro – ha spiegato l’argentino – . Siamo risaliti dal 2-0 al 2-2 cosa non facile, poi sul pareggio avremmo potuto vincerla, ma l’episodio ci ha girato contro. Se continuiamo a fare questo tipo di prestazioni i punti arriveranno. Ne sono sicuro, noi siamo carichi e stavolta c’è stata anche un po’ di sfortuna. L’autostima rimane alta nel momento in cui riusciamo a dare continuità a questo tipo di prestazione. Abbiamo perso ma senza meritare di farlo: non ci facciamo buttare giù da questo risultato. Anche contro la Spal meritavamo qualcosina in più. Dobbiamo continuare su questa strada, andare avanti compatti come ci dice l’allenatore".
La crescita secondo Casasola.
"So che i carichi di lavoro di Castori all’inizio sono molto pesanti. Ora si vede il lavoro che abbiamo fatto sia in ritiro che nelle scorse settimane. Ci stiamo mettendo qualcosa in più anche a livello agonistico. Se non si fa qualcosa in più a livello di voglia e di cuore, in questo campionato diventa tutto difficile. La squadra corre, va in avanti, è ben messa in campo. Siamo soddisfatti della nostra partita ma tristi per il risultato perché avremmo meritato qualcosa in più. Anche perché stavolta abbiamo segnato due gol e creato anche diverse occasione nitide".
Lunedì arriva il Venezia.
"A questo punto è per noi la gara della vita", conclude Casasola.