Automobilismo

GUBBIO – Grande animazione in via del Teatro Romano e nelle zone circostanti dove si respira il clima e l’attesa per il Trofeo Fagioli, tornato a riaprire le porte al pubblico dopo due anni di assenza. Giunto alla sua 57^ edizione, è valido quale decimo round e prima, decisiva finale del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), prova che assegnerà i primi titoli tricolori del 2022. Per gli appassionati è l’occasione per assistere dal vivo alle prestazioni dei migliori specialisti delle gare di velocità in salita, impegnati sui 4.150 metri della Gubbio-Madonna della Cima. Un percorso da ripetere due volte che sale con una pendenza media del 6.5% tra un rincorrersi di curve e controcurve, salite e falsipiani che non ammettono distrazioni. Lungo la "Gola del Bottaccione", il tratto della Eugubina chen coincide con il tracciato, come riconosciuto dal grande Simone Faggioli, c’è la sintesi di "tutte le migliori caratteristiche care ai migliori scalatori, dove vinci o perdi a decimi e non puoi sbagliare niente", Una descrizione che garantisce fin da oggi, giornata delle prove ufficiali, spettacolo ed emozioni da parte dei 244 iscritti che ieri hanno effettuato e superato le verifiche tecniche. Ci sono tutti gli specialisti che nel paddok, danno gli ultimi ritocchi alle rispettive strategie, sotto gli occhi di tanti che sbirciano tra prototipi ed altri bolidi. Tanti anche gli umbri e i piloti di casa. In gara c’è anche Gianluca Tassi, presidente del Comitato Italiano Paralimpico dell’Umbria, per "esaltare l’opportunità che l’automobilismo offre a tutti". Si entra nel vivo stamattina dalle 9.30 con le due salite di prova. Domani la gara con inizio alle ore 9; domenica diretta video su ACI Sport TV (canale 228 di Sky) a partire dalle 10.30. g.b.