Alvini: "Monza forte, ma il Grifo è all’altezza"

Biancorossi oggi in campo alle 16,15. Il tecnico: "Abbiamo lavorato bene, daremo il massimo e sono convinto della mia squadra"

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Torna il campionato: quattro settimane dopo il derby, il Perugia di Alvini riprende il discorso interrotto al Curi. Lo farà sul campo del Monza, una delle big della cadetteria, fermata a metà settimana dal Benevento di Caserta. Una sosta lunghissima dovuta alla pandemia che non ha dato tregua, che ha costretto a numerosi rinvii e che ancora continua a condizionare la stagione di B.

"Rispetto le decisioni e mi adeguo ma io avrei giocato l’ultima partita di campionato. Credo che una società professionistica abbia i mezzi per continuare a giocare in questa situazione complicata a livello mondiale", ha detto Alvini. Il Grifo, per il momento, non ha vissuto grandi stravolgimenti a causa del virus, ma dopo aver tirato un sospiro di sollievo, il tecnico biancorosso si è piegato a una serie di intoppi tutti concentrati in attacco. Prima Matos e alla vigilia De Luca: con Carretta ancora non al meglio, l’allenatore si trova ad aguzzare l’ingegno ma soprattutto a sperare in un recupero lampo dell’attaccante della Sampdoria che ieri è uscito dal campo per un colpo subìto al naso.

"Vogliamo comunque il massimo", ha dichiarato Alvini alla vigilia. Cioè alla vigilia di due gare (a Monza e poi Pordenone in casa) che potranno anche condizionare il mercato del Perugia. "Le scelte fatte a giugno si stanno dimostrando azzeccate. Ora abbiamo due partite importanti e poi ci saranno altri dieci giorni di mercato. Resta il fatto che la mia attenzione va solo al campo". Oggi l’appuntamento in casa del Monza, squadra capace di mettere insieme sette vittorie e un pareggio tra le mura amiche. "Abbiamo grande rispetto del Monza, conosciamo la loro forza e gli obiettivi chiari della serie A. Hanno perso a Benevento, ma venivano da un percorso netto, abbiamo grande rispetto ma anche consapevolezza che metteremo in campo i nostri punti di forza. Il Perugia farà la sua partita, cercando di fare il meglio e sono convinto di questo. Conosciamo la loro forza, ma abbiamo la nostra identità e saremo all’altezza dell’appuntamento".

Il Perugia come ha lavorato in attesa della ripresa? "Tutte le squadre hanno avuto dei contrattempi. A livello mondiale stiamo vivendo una situazione non facile. Noi siamo sulla strada giusta e pensiamo solo a lavorare. Sono contento della maturità e dello spirito di sacrifico di questo gruppo. Ho visto crescere anche alcuni giovani, come Ferrarini e Ghion". In settimana il diesse Giannitti ha parlato di aprire un ciclo. "Stiamo lavorando bene. Lo ringrazio. C’è molta chiarezza e stiamo cercando di fare il meglio. Io, la società e i giocatori vogliamo continuare così, con voglia ed entusiasmo".

Francesca Mencacci