Manovra, Gimbe, liste d'attesa, misure insufficienti

La Fondazione Gimbe afferma che le misure proposte nella Manovra per abbattere le liste di attesa sono insufficienti e servono coraggiose riforme. Necessario monitorare e ridurre l'inappropriatezza delle prescrizioni mediche, incentivi economici a medici e infermieri, aggiornamento del Piano Nazionale Governo Liste di Attesa.

Manovra: Gimbe, sulle liste di attesa misure insufficienti

Manovra: Gimbe, sulle liste di attesa misure insufficienti

Secondo la Fondazione Gimbe, che ha effettuato un'analisi indipendente sui finanziamenti per la sanità, le misure contenute nella Manovra per l'abbattimento delle liste di attesa "sono insufficienti: servono coraggiose riforme". Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione, sottolinea che tali misure non sono in grado di curare la malattia, ma solo di alleviare i sintomi. In primo luogo, non si intravedono riforme coraggiose per monitorare e ridurre l'inappropriatezza delle prescrizioni mediche. In secondo luogo, si potenzia l'offerta con interventi che non tengono conto della carenza di professionisti sanitari e delle condizioni lavorative sempre più precarie. Infine, non viene fatto alcun richiamo all'aggiornamento del Piano Nazionale Governo Liste di Attesa, scaduto nel 2021.