Blu Volley Quarrata, una panchina per 3: arriva Francesco Pieri

L'ex libero, campione d'Italia con Cuneo, oggi allenatore supporterà il duo Torracchi-Bettarini in B1 e guiderà verosimilmente formazioni giovanili visto l'addio di Ceccato

Pieri, all'epoca campione d'Italia, con Sara, la dolce metà

Pieri, all'epoca campione d'Italia, con Sara, la dolce metà

Quarrata (Pistoia), 28 maggio 2020 - Qualcosa sta cambiando (e gli sviluppi li valuteremo nel corso del tempo). Una panchina per 3. La prima squadra del Blu Volley Quarrata, gestione-Stefano Ostento/Francesco Tempestini (dopo le dimissioni del diesse Emanuele Ferri), sta iniziando a prendere forma: intanto con il vecchio, nuovo staff tecnico. Vecchio e nuovo, sì. Vecchio per le conferme del capocoach Davide Torracchi, che avrebbe dovuto lasciare dopo 17 stagioni tra settore giovanile e prima squadra secondo Ferri e che invece si ritroverà… maturo, visto che incomincerà l’annata quarratina numero 18, e quella del suo assistent-coach Gastone Bettarini, giunto al quarto anno tra le mobiliere. Nuovo per l’arrivo a sorpresa, dopo la separazione col Buggiano, del 38enne pratese Francesco Pieri.

Quest’ultimo è nome conosciuto nel volley pistoiese e non solo per gli esaltanti trascorsi da libero: basti pensare che è stato campione d’Italia con Cuneo nel 2008/2009 e che nello stesso anno ha alzato la Coppa Cev sempre con i piemontesi. In quell’annata magistrale sfiorò il successo in Coppa Italia, persa contro Trentino Volley. La stagione successiva con la maglia di Latina, si fermò a un passo da un’altra finale scudetto. A soli 32 anni decise di intraprendere la carriera da coach. È sposato con l’ex pallavolista Sara Ricciarelli, ha giocato nel Blu Pub 77 Pistoia e allenato nella Scuola Volley Pistoiese e a Buggiano appunto.

Torracchi, ormai navigato, si è detto felicissimo di restare a Quarrata, sorvolando su quanto accaduto in società proprio sul suo nome. “Ho grande entusiasmo per la rinnovata fiducia della dirigenza – ha sostenuto –. Ogni anno ci sono nuovi stimoli ed è forse per questo che il matrimonio con il Blu Volley è così lungo: continuiamo a emozionarci ogni anno e a rinnovarci la fiducia”. C’è voglia di ricominciare e, soprattutto, di dimenticare in fretta un 2019/20 cancellato dalla Fipav.

“Abbiamo iniziato l’anno sballottati da una palestra all’altra, perdendo molte certezze sia dal punto di vista tecnico sia da un punto di vista umano: abbiamo fatto molta fatica a trovare l’amalgama e i giusti meccanismi di gioco. La dirigenza ha fatto sforzi economici e logistici, la serenità è arrivata solo quando siamo tornati al PalaMelo. Con la tranquillità sono arrivati gioco e punti. Avremmo desiderato conquistare la salvezza sul campo, ma la tragedia del Covid-19 ha fermato tutto. Questo quarto anno di serie B1 ha un valore speciale”. Accanto a lui ancora Bettarini. “Ci rispettiamo e confrontiamo su tutto. C’è stima reciproca”. Inoltre ecco il supporto di Pieri. “È un valore aggiunto, che non necessità di presentazioni. Il suo curriculum vale più di mille parole”. Una presenza importante, sì. Una presenza che si farà sentire dappertutto (visto anche l’addio, non ancora ufficializzato, ma certo, di Massimo Ceccato al settore giovanile).

Gianluca Barni