Da Fill alla Sensini fino a Pessotto, al Menarini una sfilata di fuoriclasse

Premio Fair Play L’ex dirigente Ferrari Stefano Domenicali ha ritirato il riconoscimento speciale dedicato a Michael Schumacher

Stefano Domenicali, 51 anni, presidente e ad della Lamborghini

Stefano Domenicali, 51 anni, presidente e ad della Lamborghini

Venti edizioni, sempre ad alto livello, con grandi, straordinari personaggi del mondo dello sport. Il premio Fair Play-Menarini li ha festeggiati ieri sera a Castiglion Fiorentino, in piazza del Municipio, ancora con attori di alto livello e un bella cornice di pubblico. Fuoriclasse, campioni di ogni sport hanno ricevuto questo prestigioso premio in passato e anche in questa edizione 2016. Come non cominciare dal premio speciale a Michael Schumacher, grandissimo, sfortunato pilota tedesco vincitore di sette titoli mondiali di Formula 1, due con la Benetton, cinque di fila con la Ferrari. A ritirare il riconoscimento Stefano Domenicali, ex responsabile della gestione sportiva della Ferrari.

In rapida successione gli altri premiati. Borja Valero, centrocampista spagnolo della Fiorentina, Peter Fill, che ha conquistato la Coppa del Mondo di discesa, il norvegese Kjetil André Aamodt, uno dei più completi sciatori della storia, Gianluca Pessotto, la velista Alessandra Sensini, il ginnasta russo Alexei Nemov, Sara Morganti, atleta paralimpica dell’equitazione, la francese Marie Josè Perec, una grande dell’atletica leggera, Andrea Abodi presidente Lega serie B, la keniana Tegla Loroupe, le Volpi Rosse Basket, Umberto Panerai, il tennista spagnolo Emilio Sanchez, il pallavolista Luca Cantagalli, Bernard Rajzman, il giornalista Marino Bartoletti. Premio Fiamme Gialle «Studio e sport» a Sofia Lugugnani (atletica).

Presenti gli ambasciatori del premio Fair Play, Agostino Abbagnale, Giancarlo Antognoni, Roberto Brunamonti, Italo Cucci, Sasha Danilovic, Klaus Dibiasi, Antonietta Di Martino, Antonio Rossi,Manuela Di Centa, Paolo Tofoli. I testimonial: Igor Cassina, Luca Galimberti, Ivan Origone. Gli organizzatori, in testa Angelo Morelli e Chiara Fatai hanno ormai portato il premio a livelli prestigiosi.