Siena, derby con l’Aquila Gila tra presente e futuro

L’allenatore parla di "soddisfazione per i tifosi", ma anche di Perinetti "Lo conosco, voleva portarmi a Venezia da calciatore. Ha tanta esperienza"

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Assenze da gestire, come le energie, richieste dai prossimi impegni ravvicinati. La voglia di chiudere al meglio la stagione e di un domani solido e ambizioso. L’allenatore bianconero Alberto Gilardino (nella foto), alla vigilia di Siena-Montevarchi, parla di presente, ma anche di futuro. Non svela, ma spera. "Quello di oggi sarà un bel test, contro la prima della classe - afferma il mister -, squadra dinamica, fisica, esplosiva. Pr noi, quella di oggi, deve diventare una giornata importante come, a tratti, lo è stata a Roma contro il Trastevere. A livello numerico siamo in difficoltà ma so che chi scenderà in campo farà bene. Faremo di tutto per regalare una soddisfazione ai tifosi bianconeri". Le partite rimanenti serviranno al mister anche per mettere alla prova i ragazzi a disposizione. Perché il mister, con l’arrivo del direttore Perinetti, rimarrà, non è vero? "E’ normale guardare a chi potrà far parte del gruppo anche la prossima stagione - spiega Gilardino -. Per il resto, sento, leggo, ma a oggi il diesse del Siena è Grammatica. Io sono a disposizione della società per parlare e capire quali siano i programmi, che sono alla base di tutto. La scorsa estate sono arrivato con degli input ben precisi: c’è da capire se esiste la volontà di mettere a posto tutte le componenti e di costruire una squadra competitiva. Non che questa non lo sia: i ragazzi vanno solo ringraziati per quello che hanno fatto, in una stagione tanto anomala. Ci siamo dovuti fermare tre volte per il Covid, ripartire ogni volta e poi giocare ogni tre giorni. Abbiamo avuto tanti infortuni. Mentalmente è stato complicato, loro hanno dato tutto. Sarebbe bello se l’anno prossimo si potesse tornare alla normalità". Le domande sul futuro lo incalzano. "Perinetti lo conosco - ammette - voleva portarmi a Venezia negli ultimi anni della mia carriera da calciatore. E’ una persona di grande esperienza, ma non so se arriverà lui". "In ogni caso - aggiunge alzando un po’ il tono della voce - mi auguro che il Siena, per il bene della piazza e dei suoi tifosi possa contare sulle persone migliori che possano esserci, per tornare ad alti livelli. Componenti che capiscono di calcio, che sanno cosa è il calcio. I tempi stringono? Sì, le decisioni arriveranno nel giro di qualche giorno".

Angela Gorellini