Pagliuca: "Giocata una grande partita Purtroppo abbiamo sbagliato otto gol"

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E’ rammaricato, molto, mister Pagliuca al triplice fischio di Olbia-Siena. "Abbiamo sbagliato otto gol, otto gol, di cui due traverse sulla linea di porta – dice il tecnico bianconero –. Dispiace. Se alla vigilia mi avessero detto che avremmo pareggiato, considerando le difficoltà di un campo come quello del Nespoli, avrei risposto che poteva starci. Ma per come è andata la partita no. Perché da parte nostra è stata una grande partita. Abbiamo controllato discretamente bene anche le loro ripartenze a parte l’ultima, che ci poteva mettere in apprensione: gli angoli al 95’ sono molo pericolosi. Ma i ragazzi hanno dimostrato ancora una volta di essere un gruppo splendido: chi è in campo dal primo minuto, chi subentra, lo merita. Per questo mi dispiace tanto per il pareggio". Il dispiacere rimane, ma non sono mancati anche gli aspetti positivi. "ll punto dà continuità – sottolinea Pagliuca – e lo abbiamo conquistato su un campo, come detto, difficile, in un ambiente difficile, contro una buona squadra con uomini di qualità che sono certo disputerà un ottimo campionato. E lo abbiamo fatto con il gioco, proponendo un buon calcio. Abbiamo realizzato 25 cross, sono tanti eh 25 cross… Dobbiamo considerarlo come un altro passo da mettere nel nostro percorso di crescita. Non abbiamo raccolto per quanto fatto vedere, e sappiamo perché, ma la prestazione non è mancata. E quella la dedichiamo anche ai nostri tifosi che sono venuti in tanti a sostenerci, anche sotto la pioggia. Ci sono sempre vicini e li sentiamo, ce la metteremo tutta per riportare gente allo stadio, prestazione dopo prestazione sono convinto ci riusciremo". La classifica continua a sorridere alla Robur, ma l’obiettivo rimane sempre lo stesso: "Andare avanti di partita in partita". "A volte sento che qualcuno ci mette tra le favorite alla vittoria del campionato – chiude Pagliuca –, ci alza il tiro: da una parte fa piacere, dall’altra sappiamo bene che è per metterci pressione. Ma noi abbiamo le idee fortemente chiare: il nostro campionato ce lo giochiamo domenica dopo domenica e vediamo dove siamo ogni sette giorni. Il nostro campionato passa dal quotidiano, dal lavoro settimanale. E dalla voglia di fare il meglio possibile senza farci prendere dallo stress".

Angela Gorellini