di Angela Gorellini
"Un pareggio che se non vale triplo, vale doppio": il tecnico bianconero Guido Pagliuca (nella foto) è soddisfatto del risultato ottenuto dalla sua squadra contro la Carrarese. "Queste sono gare equilibrate – ha esordito nella sua analisi –, in cui creare più di 3-4 occasioni è difficile. Noi ne abbiamo create 3 e una dovevamo concretizzarla, non ci siamo riusciti e abbiamo pareggiato. Ma ci abbiamo messo comunque carattere, nella prima mezz’ora abbiamo espresso un bel gioco, poi loro ci hanno preso le misure e abbiamo fatto fatica a sviluppare la manovra. Nel secondo tempo siamo ripartiti abbastanza bene".
"I ragazzi sono stati grandi come sempre – ha proseguito il mister –: la Carrarese è una squadra di gamba, con una forza importante, di ottima qualità. Noi siamo stati bravi, tosti, sono contento. Abbiamo anche confermato la posizione in classifica e qualche punto strada facendo, vedi contro il Rimini, la Recanatese e l’Olbia, lo abbiamo anche perso e questo ci dispiace. A volte a farti vincere è la giocata di un singolo, la potevamo buttare dentro". La Robur ha reclamato per un calcio di rigore. "Mi hanno detto fosse netto ma io non l’ho visto". A un certo punto Pagliuca ha invertito i centrocampisti.
"Siamo partiti con i giocatori a piede invertito – ha spiegato – e costruivamo in un certo modo; poi loro hanno messo un mancino e ci dava fastidio, quindi ho spostato la posizione di Disanto e ho cambiato il modo di costruire sul campo. Con lo spazio più aperto ci servivano giocatori sul proprio piede". "Dobbiamo aspettarci che anche le prossime partite, fino alla sosta, siano così tirate – ha aggiunto –: dobbiamo prepararci a baccagliare. E io dovrò essere bravo a non sbagliare le scelte nei giocatori da schierare, a partire da martedì. Nell’ultimo turno infrasettimanale abbiamo sofferto, ma avevo uomini contati. Martedì qualche accorgimento lo farò. Tutti meritano di fare la loro parte". Disanto non ci sarà. "Chio giocherà dovrà farsi trovare pronto. Ma so di avere a disposizione ragazzi splendidi; i giocatori di più esperienza, Lanni, Favalli, Crescenzi, Silvestri, Paloschi danno veramente l’anima. Infatti siamo sempre stati in partita, non abbiamo mai abbassato la testa". "La società sta facendo il massimo per tenerci con il sorriso sulle labbra – ha chiuso Pagliuca –. Stringiamoci forte, questo è il momento di compattarci. Ci meritiamo il meglio tutti, noi e voi".