Festa di compleanno per la Colligiana Presentata la maglia del centenario

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di Paolo Bartalini

Cento anni di vita e un gran desiderio di guardare con soddisfazione al domani. La Colligiana ha presentato la maglia celebrativa dello speciale compleanno: è avvenuto in occasione della conviviale del Panathlon club Alta Valdelsa, l’altra sera presso Il Castelletto, nuovo locale in via della Rimembranza a Colle. Una significativa occasione non solo per un bilancio del percorso sportivo per i colori, ma anche per uno sguardo sui contenuti della nuova annata con la partecipazione, oltre che del presidente Massimo Rugi, anche del direttore sportivo Giuseppe Cianciolo e dell’allenatore Alessandro Deri, ai tavoli insieme con le autorità, dal sindaco Alessandro Donati al vice Stefano Nardi. all’assessore Serena Cortecci. Tutto con la regia e l’accoglienza targate Panathlon, in testa il presidente Nicola Pezone che, dopo alcuni aneddoti sul suoi trascorsi nelle giovanili della Colligiana ha introdotto un socio fresco di investitura, Paolo Bartali, tra l’altro referente provinciale del settore ciclismo-mountain bike del Centro sportivo educativo nazionale di Siena.

Da memoria storica dei biancorossi, inoltre, Roberto Francioli, addetto stampa del sodalizio, ha compiuto un interessante viaggio dalle origini ai successivi decenni, per lasciare poi il microfono agli altri responsabili.

Il direttore sportivo Cianciolo ha indicato la strada per l’immediato, affinché la Colligiana costruisca la squadra "per un buon campionato", mentre mister Deri ha voluto sottolineare la "spinta in più" a ottenere risultati che deriva dalla compattezza dell’ambiente della Colligiana. Quindi la parola al patron.

Da dodici anni al timone, Massimo Rugi (nella foto mentre mostra la maglia del centenario) ha voluto rimarcare il valore di una gestione che si unisce anche con gli eventi benefici dei quali la Colligiana si è fatta portatrice nel tempo, ricordando pure i contenuti della campagna ‘Salviamo il mondo’ condotta fin dal 2019. Non è sfuggita la presenza di Stefano Carobbi, che da tecnico ha saputo realizzare un ciclo a Colle di Val d’Elsa: "E’ stata la mia esperienza più bella sulla panchina - ha detto Carobbi - perché anche in anni non semplici, qui abbiamo saputo creare un ottimo gruppo di lavoro". Conclusioni affidate allo stesso patron Rugi, che a mo’ di vessillo ha mostrato la maglia, sulla quale campeggia il numero 100, che sarà indossata dalla Colligiana nel prossimo torneo.

Un torneo dove il sodalizio biancorosso spera ovviamente di ben figurare, magari senza soffrire come è invece accuduto in certi momenti della passata stagione.