"Felice per la prestazione. Gol subito? Peccato"

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Ha aspettato la ventiquattresima giornata per poter esordire in campionato. Anzi, esordire tra i professionisti. Un lungo cammino in cui ha lavorato sodo, cercando di "rubare" a Ivan Lanni i segreti del mestiere. Il capitano, per la partita di ieri, gli ha ceduto i guantoni, Lorenzo Manni (nella foto), classe 2000, ha risposto presente. "Sono molto soddisfatto per l’esordio e per la prestazione – ha spiegato l’estremo difensore bianconero nel post partita –, peccato semmai per il gol subìto che è valso il pareggio dell’Olbia. Ci portiamo comunque a casa un punto, in una partita difficile". Il pensiero di Manni è volato a chi ogni giorno è al suo fianco. "Sì i meriti sono soprattutto di Ivan e di Nicolas Cancarini – ha sottolineato –, del lavoro che facciamo ogni giorno e che è partito il 22 luglio. Dopo un lungo periodo di ‘addestramento’ oggi mi è capitata l’occasione e credo di aver fatto bene. Ringrazio Lanni, a cui sto rubando tanto in ogni allenamento, una grandissima persona e un grandissimo portiere, e mister Cancarini che mi ha preparato alla grande". I ringraziamenti non sono finiti. "E’ dura stare fuori tanto tempo e poi farsi trovare pronti – ha commentato Manni –, ma i ragazzi mi hanno sempre aiutato a rimanere sul pezzo, in attesa di quella chance che, sapevo, prima o poi sarebbe arrivata e che avrei dovuto sfruttare. Sono rimasto concentrato, non ho mai mollato: quando è il momento devi dimostrare che nella partita ci puoi stare". Fino a ieri, per Lorenzo Lanni, un solo gettone, la gara di Coppa Italia contro il Pontedera. "E’ stato diverso – ha chiuso l’estremo difensore bianconero –, c’è stato quel brivido in più rispetto alla gara di Coppa, il vero esordio tra i professionisti è stato questo, diciamo così…". In panchina, ieri, i due giovani portieri della Primavera Porciatti e De Lucia.

Angela Gorellini