E’ una Pianese determinata e senza paura La corsa delle zebrette riparte domenica Al Comunale è atteso l’arrivo del Trestina

Ormai manca davvero poco: la Pianese è pronta a tornare in campo, per riprendere il cammino: lo farà tra le mura amiche del Comunale, ospitando il Trestina. Un cammino esaltante che, oltre le più rosee aspettative, l’ha portata, meritatamente, in testa alla classifica. L’Arezzo, partito tra i proclami, si è trovato davanti un’antagonista inaspettata, una squadra che gioca bene, che segna tanto, che lo fa divertendosi. Se ottimo è stato, indubbiamente, il lavoro di mister Bonuccelli, i giocatori, fin dal primo giorno, lo hanno seguito con dedizione e fiducia, trovando dentro di loro gli stimoli che una piccola piazza può dare soltanto in parte. Trentasette punti, 34 reti realizzate (i migliori realizzatori Rinaldini (nella foto), e Kouko con 8 centri a testa) : sono numeri da grande squadra. Numeri che hanno riempito di soddisfazione il presidente Maurizio Sani, un passo dall’addio la scorsa estate, ora il primo sostenitore dei ragazzi.

"L’augurio che posso fare loro è quello di proseguire con lo stesso entusiasmo messo in mostra fino a oggi. Sarò sempre vicino a loro" le parole del patron bianconero. E se l’appetito vien mangiando, adesso l’obiettivo della Pianese è tenersi stretto il vantaggio di tre lunghezze guadagnato nella prima parte di stagione – quanto rammarico per il ko nello scontro diretto – con convinzione e senza timori reverenziali. "Siamo primi, non abbiamo paura e cercheremo di rimanere lassù il più a lungo possibile" ha spiegato ancora il presidente Sani. E per raggiungere il traguardo la società è intenzionata anche a intervenire sul mercato con operazioni mirate, senza grandi rivoluzioni. Un difensore dovrebbe di certo arrivare, visti anche i tanti infortuni che hanno colpito il reparto. Intanto testa al campo: c’è un primato da mantenere.