Scalinata chiusa dal 2021. Interpellanza per riaprirla

A Vezzano il consigliere Ruggia della Lega denuncia i ritardi nel lavori . Stanziati 48mila euro. "Sarà il primo ‘miracolo’ della campagna elettorale?" .

Jacopo Ruggia, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Vezzano annuncia sopralluoghi nel capoluogo e nelle frazioni per verificare se qualcosa di quanto lamentato dai cittadini è cambiato dopo varie interpellanze presentate in consiglio comunale: un giro nei quartieri vezzanesi dove oltre a visionare lo stato delle situazioni già rimarcate, ascolterà eventuali problematiche che i cittadini vorranno sottoporgli: "Sono tanti i casi di abbandono e degrado che la Lega ha segnalato nel corso di questi quasi cinque anni di amministrazione – spiega -che andrò personalmente a verificare, partendo proprio da una struttura che sta a cuore ai vezzanesi e per la quale già due anni fa presentai un’interpellanza". Ruggia si riferisce alla scalinata storica di Vezzano inferiore (nella foto), chiusa al transito dal 2021, sulla quale, precisa il capogruppo della Lega, dopo lo stanziamento da parte della giunta comunale di 44mila euro e poi la successiva aggiunta di 4mila euro per l’esecuzione dei lavori, è scettico: "Sarà il primo ‘miracolo’ della campagna elettorale? – chiede Ruggia – finché non lo vedo non ci credo". Dopo la perizia tecnica dello scorso luglio la giunta comunale ha approvato all’unanimità, una delibera, ulteriormente rivista a fine dicembre 2023, che stanzia in totale 48mila euro per i lavori necessari a rendere di nuovo fruibile la scala.

"Come avevamo già sottolineato nel 2022 e come ribadiamo ora – sottolinea il capogruppo della Lega – la scalinata, che collega via Verdi e piazza del popolo, è molto importante perché permette alle persone di non dover camminare lungo la strada percorsa dalle macchine e priva di marciapiede. Anzi, dobbiamo dire permetterebbe, visto che è chiusa da anni. Questo provoca un problema di sicurezza per i pedoni, oltre ad essere uno dei purtroppo tanti esempi di degrado ed abbandono presenti sul territorio comunale".