pielle livorno
66
gema montecatini
49
UNICUSANO PIELLE LIVORNO: Rubbini 8, Campori 12, Loschi 13, Lo Biondo 8, Lenti 14, Almansi 2, Diouf 3, Okiljevic ne, Graziani 6, Paoli, Okiljevic, Dadomo, Cristofani. All. Cardani.
GEMA MONTECATINI: Savoldelli 3, Laganà 21, Digno, Duranti 8, Infante, Di Pizzo 2, Neri 7, Molteni 5, Marengo 3, Ghiarè ne, Albelli ne, Cellerini ne. All. Angelucci.
Arbitri: Giunta e Parisi.
Parziali: 11-20, 26-24, 43-42.
LIVORNO – Al PalaMacchia di Livorno la Gema Montecatini Basket rivaleggia ad armi pari con la capolista Pielle Livorno per oltre trenta minuti, prima di cedere di schianto nel quarto periodo e chiudere a -17 (66-49). Subito Laganà show in avvio: la guardia ex Pallacanestro Firenze illumina il PalaMacchia con giocate d’alta scuola e lancia la prima mini-fuga termale (3-10). Rubbini trova la scintilla che accende la Pielle con il canestro in penetrazione per il -5, Loschi lo imita firmando la bomba del 8-10 ma Gema risponde con personalità trovando un break di 10-3 che permette agli Angelucci boys di arrivare alla prima sirena sul 11-20, cancellato subito dal piazzato di Lo Biondo all’alba del secondo quarto. La Pielle aumenta la presenza fisica a difesa del canestro e rosicchia qualche punto, Laganà rimette le cose a posto con l’appoggio al vetro in contropiede per il 17-24 ma le percentuali rossoblù al tiro iniziano a sporcarsi, mentre la Pielle col passare dei minuti riacquista fiducia in attacco e quando Loschi infila la tripla del pareggio a quota 24 il PalaMacchia diventa una bolgia. Rubbini ai liberi firma il primo vantaggio Pielle a 1’ dall’intervallo lungo, vantaggio rimpolpato nel terzo quarto dalla terza tripla di serata di Loschi e dalle scorribande di Rubbini (36-29). Gema ribalta tutto con un clamoroso 10-0 di parziale, la Pielle resta aggrappata al match grazie ai viaggi in lunetta, così quando prende il via l’ultimo e decisivo quarto il destino del match è ancora tutto da scrivere. La Pielle però lo apre con un 8-0 di parziale, spinta da un sontuoso Lenti. Gema resta a secco di canestri per oltre 5’ e sul 55-42 a firma Rubbini sembra mollare la presa sul match. I termali trovano il primo canestro del quarto periodo quando mancano quattro minuti alla sirena conclusiva: troppo poco, anche perché dall’altra parte la Pielle continua a segnare e chiude la contesa con la tripla di Campori per il 66-49 finale.
Filippo Palazzoni