Estra, frenata nella rincorsa ai playoff. Pesaro pesca il jolly Mazzola e fa festa

Il lungo è decisivo nel finale con cinque punti consecutivi che mandano al tappeto una Pistoia imprecisa e troppo discontinua

Estra, frenata nella rincorsa ai playoff. Pesaro pesca il jolly Mazzola e fa festa

Estra, frenata nella rincorsa ai playoff. Pesaro pesca il jolly Mazzola e fa festa

Carpegna Prosciutto

89

Estra

82

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: McDuffie 11, Bluiett 8, Visconti 8, Wright-Foreman 16, Ford, Tambone 9, Cinciarini 10, Mazzola 17, Love 10, Maretto ne, Fainke ne. All. Sacchetti.

ESTRA PISTOIA: Willis 17, Della Rosa 5, Moore 15, Saccaggi, Del Chiaro 2, Varnado 6, Wheatle 12, Hawkins 7, Ogbeide 18, Metsla ne, Dembelè ne. All. Brienza.

Arbitri: Giovannetti, Percivalle, Dori.

Parziali: 29-16; 50-40; 72-64.

Note: tiri da due Pesaro 24/46, Pistoia 24/38. Tiri da tre Pesaro 10/25, Pistoia 7/26. Tiri liberi Pesaro 11/15, Pistoia 13/14.

A Pistoia questa volta non è riuscito il colpo di reni sul traguardo. Una partita approcciata male da parte dei biancorossi che si sono trovati a dover rincorrere com’è successo in altre occasioni solo che Pesaro aveva troppo bisogno di vincere per pensare che potesse mollare anche di un solo centimetro e alla fine l’Estra ha pagato la maggiore fame di successo degli avversari, incassando una frenata nella corsa verso i playoff.

La cronaca. Dopo 4’ i biancorossi sono già avanti di 5 punti (7-12) ma è tutto un’illusione, perché improvvisamente tutto cambia. Pesaro alza la difesa e l’attacco dell’Estra va in bambola e i risultato è un parziale di 13-0 che ribalta completamente la partita. Pesaro va sul più 8 (20-12) e inizia un’altra gara. Pistoia è costretta a rincorrere solo che lo fa nel modo sbagliato ostinandosi a cercare soluzioni dalla lunga distanza che non portano risultati, di contro Pesaro tramuta in oro tutto ciò che tocca. Pistoia subisce 29 punti nel primo quarto che sono un’enormità contro i 16 segnati ed è costretta a rivedere i piani. Nel secondo periodo qualche spiraglio di luce si intravede e l’Estra con grande fatica riesce a ritornare sotto la doppia cifra di svantaggio (40-32 a 3’ dalla fine) ma il gioco, però, è ancora macchinoso.

Come da copione ormai consolidato Pistoia nel terzo quarto rimette a posto le cose alla sua maniera ovvero alzando l’intensità in difesa e in attacco trovando soluzioni più facili da dentro il perimetro. L’Estra ricuce lo strappo e con un terzo periodo da 22-24 arriva all’ultimo periodo sotto di 8 punti (72-64). I biancorossi ci sono e il match cambia ancora volta, si gioca punto a punto ma la sensazione è che alla truppa di Brienza manchi sempre qualcosa quando si tratta di svoltare veramente la partita. Pistoiaarriva su1 -1 (79-78), ma non riesce a piazzare il colpo che può far cambiare la storia della partita. Ci pensa Mazzola con cinque punti in fila a far saltare il banco e a far gioire Pesaro per una vittoria importantissima in chiave salvezza.

Maurizio Innocenti