Estra, Del Chiaro e la doppia sfida a Venezia: "Salvezza subito, poi il sogno Coppa Italia"

Il lungo: "Per me passare dal pulire il campo ad affrontare Hines è una grande emozione. Reyer squadra trasformata dal mercato"

Estra, Del Chiaro e la doppia sfida a Venezia: "Salvezza subito, poi il sogno Coppa Italia"

Estra, Del Chiaro e la doppia sfida a Venezia: "Salvezza subito, poi il sogno Coppa Italia"

Il calendario parlava chiaro, per l’Estra Pistoia l’inizio del girone di ritorno sarebbe stato come affrontare lo Stelvio, una salita hors categorie. Brescia, Milano, Venezia nella prime giornate. "Mettiamoci anche Scafati – dice Angelo Del Chiaro – un’altra sfida complicata. E’ vero il ritorno è partito con gare molto difficili oltre ad essere strano visto che non è a specchio ma sfalsato rispetto all’andata. Adesso ci aspetta una doppia sfida contro Venezia, all’andata fu una partita tosta ma riuscimmo a vincere, proveremo a ripeterci in casa loro prima della Coppa Italia. Se pensiamo alla Final Eight? E’ da quando abbiamo vinto contro Cremona che ci pensiamo e adesso che si avvicinano ci pensiamo sempre di più, ma lo facciamo affrontando una partita alla volta per cui prima il campionato poi quando saremo a Torino saremo concentrati sulla Coppa".

Viste le difficoltà del campionato è giusto pensare partita dopo partita senza guardare troppo in avanti anche perché l’obiettivo è conquistare la salvezza magari prima possibile. Sfide difficili contro avversari di livello altissimo e proprio Del Chiaro si è trovato di fronte alcuni dei migliori d’Europa, ultimo uno come Kyle Hines. "Per me passare da essere uno dei bambini che stanno in gradinata dietro la panchina – afferma Del Chiaro – a uno dei ragazzi che puliscono il campo a trovarmi ad affrontare un’istituzione come Kyle Hines ma anche giocatori come Melli o Voigtmann è qualcosa di particolarmente emozionante. Giocare contro di loro ti dà stimoli grandissimi".

In tema di lunghi anche Venezia ha una batteria di tutto rispetto tanto da essere la squadra prima nella speciale classifica dei rimbalzi. Un aspetto che non solo ha portato Venezia ad un cambiamento radicale ma che rappresenterà una della chiavi di questo doppio confronto. "Venezia è cambiata rispetto all’andata – prosegue il lungo biancorosso – hanno fatto alcuni aggiustamenti e ora sono una squadra diversa ma ciò non significa che non possiamo andare a giocarci la nostra partita. Sotto canestro hanno due giocatori come Tessitori e Kabengele, che è arrivato da poco, che sono ottimi elementi ma Venezia è una squadra fisica dove un po’ tutti vanno al rimbalzo. Loro tendono molto a schiacciarti verso il ferro e noi dovremo essere bravi a tagliarli fuori dai rimbalzi offensivi in modo da toglierli una delle loro armi principali. Certo il fatto di affrontarla back to back può aiutare in qualche modo nel doppio confronto a prendere le misure e capire meglio pregi e difetti".

Maurizio Innocenti