Pontremolese, prova positiva contro la Real Cerretese Lecchini: "Abbiamo dimostrato di avere un’anima"

di Enrico Baldini

Partono col piede giusto Meridien, Castelnuovo Garfagnana, Larcianese e Montecatini, frena il Pietrasanta sul campo del Lampo rallenta nella produzione e non poco l’altra indiziata alla nobiltà Real Cerretese, che al primo impatto e per di più di fronte ai propri sostenitori è costretta alla divisione della posta dalla Pontremolese. Per la truppa di Bracaloni il punto conquistato sul campo dei gialloverdi rappresenta un buon avvio in attesa che alcune cosette in difesa, a centrocampo e in prima linea si aggiustino. Mentre per la squadra di Petroni, sempre in avanti e subito dopo raggiunta, questo rallentamento, alla casella produzione punti, è come aver mandato in frantumi un intero servizio da dodici in cristallo di Boemia? Perché? Presto detto: quelli di fede gialloverde erano convinti di farne un sol boccone di Menichetti e compagnia.

D’accordo, è presto, troppo presto, per decretare condanne inappellabili. Ma non si può nemmeno fingere di essere sordi e ciechi. Intanto la Pontremolese al centro sportivo “Palatresi“ si è presa un tempo e un punto. "Abbiamo dimostrato di avere un’anima – ha detto il giorno dopo Simone Lecchini –, di essere gruppo che ha dentro una forza reattiva davvero importante".

La Cerretese non era, non è, e non sarà un cliente facile per nessuno e lo ha dimostrato, i fiorentini, insomma, non erano i clienti migliori da incontrate in un momento dove mancavano al primo appuntamento prospetti come Andrea Filippi, Imperatore, D’Angelo, Gabrielli, Scaldarella e Lazzoni. "Chi è stato chiamato in causa ha risposto alla grande e ha tratti siamo stati belli. Mi è piaciuto lo spirito battagliero della squadra, la determinazione di non mollare mai, di credere nei propri mezzi. Un primo segnale per dire che abbiamo imboccato la strada ideale per dare battaglia sempre".

Dopo i primi 90’ bisogna aggiungere che per il tecnico Bracaloni il lavoro non manca, soprattutto perché ha a disposizione una squadra che deve crescere sotto ogni profilo la propria cifra di gioco. Il campionato di Promozione è appena iniziato, il tempo per aggiustare l’impianto c’è tutto, per diventare squadra, migliorare la qualità complessiva del gioco. Le qualità tecniche e umane ci sono, ora serve preparare bene il debutto casalingo contro lo squadrone, così l’hanno definito, Castelnuovo Garfagnana.