A pochi giorni di distanza dalla chiusura del mercato di riparazione, la Pontremolese dopo essersi assicurata il centrale difensivo Touray Baboucar, nella seconda finestra di mercato ha scritturato Carlo Branca, 17enne che fa della velocità e dell’attacco alla profondità i suoi punti più forti. L’area tecnica del duo Bertacchini-Giuntini, da giorni era alla ricerca di un giovane attaccante di prospettiva per aumentare ulteriormente il potenziale offensivo sia per la prima squadra che per la Juniores regionale. Così, l’altra sera, sorprendendo un po’ tutti, nella sede di Piazza Caduti di Superga alla presenza di Mauro Bertacchini e Giovanni Caldi è scattata la firma del giovane attaccante di Villafranca.
Il neo azzurro dopo le esperienze vissute nelle giovanili della Villafranchese, poi alla Tarros Sarzanese, da lì alla Carrarese per tre stagioni. "Con la Sarzanese ho fatto un campionato importante da protagonista dove giocai con continuità e realizzai 18 reti. Sicuramente è stato uno dei miei momenti più emozionanti e positivi in assoluto. Il momento più negativo e difficile, invece, l’ho vissuto con l’arrivo della pandemia, un periodo dove ho giocato poco".
Oggi per te c’è la Pontremolese. Cosa ti aspetti da questa stagione e quali sono le tue sensazioni ed obiettivi personali? "Riparto dalla Pontremolese perché son sicuro che un’esperienza con i grandi può solo che farmi bene e poi ho sentito forte la stima nei miei confronti da parte della società. Il mio obiettivo sarebbe quello di arrivare a dare un contributo importante".